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Autore: Administrator
DAL RITO AL TEATROle nostre emozioni quotidiane rivitalizzatenell’eterno teatro greco delle origini e nell’antico teatro scespiriano
hanno scarnificato il testo dentro il proprio spirito e il proprio intelletto:
IL PAPA
a cura di:
ULTIMISSIMI AGGIORNAMENTI sul nostro progetto
si può adottare la CASA-FAMIGLIA con un impegno minimo di
LA GENTE E’….. – OLTRE I COLLI – POESIA DI PRIMAVERACOSTRUIRE LA MIA OASI
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GRAZIE PAPETTO MIO
Roma 9/10 Aprile 2005 La sua voce sembrava rimbombare nei cieli: “NON ABBIATE PAURA” Un senso di infinito amore scaturito da queste parole e da tutte le sue opere non mi farà mai più sentire sola quando lo ricorderò, mi auguro soprattutto che non ci farà mai più sentire soli, se lo ricorderemo. Ho fatto… Continua a leggere GRAZIE PAPETTO MIO
Ma che orrore il santino digitale
Perché io, il pubblicitario, non sono stato capace di dire alla gente: comprate il videotelefonino ma tenetelo spento. Almeno una volta nella vita. Quella importante. Quella in cui un’immagine deve rimanervi nel cuore e non nella memoria del telefonino o addirittura diventarne sfondo.
È MORTO IL PAPA!!!!!!!Ore notturne trascorse a S.Pietro sperando inutilmente di entrare nella pancia della Balena, che ha divorato il Re……….mentre grandi Specchi rimandano ad altri specchi che rimandano ad altri Specchi l’immagine del Re deposto e in balia del Tempo, che combatte ancora per non mostrare al Popolo la sua Vittoria……….mentre un tortuoso serpente si snodava sulla Piazza e si inerpicava sulla montagna, tra canti mistici, stanchezza fisica e risa profane
È deceduto il padre del mondo, il nostro grande padre e amico, il mio caro, dolce padre e insegnante di vita nuova, , o meglio il PAPA con l’accento finale sulla “A”
Una persona venuta da lontana ma cosi vicino. Un papa…un sorriso
Tutti noi a piangere per il papa Giovanni Paolo II: ieri e oggi sono andato a S.Pietro con la bicicletta
Perchè qualcosa mi manca ed è il Papa, si sente un vero per tutta la Città di Roma
Prima di morire il papa Giovanni Paolo II guardava dalla sua finestra nella camera, lui ha alzato il braccio destro e faceva benedizione ai suoi fedeli e poi è riuscito a dire Amen
LABORATORIO TEATRALE E LABORATORIO DI SCRITTURA:due esperienze parallele e in contaminazione reciproca che occupano i nostri giorni "strani"…..i giorni di pochi…..quando ne hanno voglia e non si perdono per le strade del mondo
i diari di e di ……….che si aggiungono a tutte le altre pagine disseminate nel Sito:anche queste vanno lette insieme alle altre (di tutti) già pubblicate, anche se le avete già lette……….lentamente, ad alta voce, ascoltando il proprio respiro e facendo risuonare la musicalità delle parole e delle pause dentro di noi
Mi chiedo cosa accadrebbe se, anche senza la morte di un Papa, le persone continuassero ad incontrarsi, nel fresco della sera, in una bella e ampia piazza illuminata con gusto, saziandosi di sguardi e di silenzi, di mormorii e di fruscii gentili.
DIARIO AZZURRO n. 80 del 05.04.2005di SILVANO AGOSTI