AZZURRO – POTENZA – ALLORA – SE FOSSI

Azzurre,
come l’azzurro firmamento
in primavera,
sono le splendide,
mere, linde e solari iridi
dell’infante giocherellante.

Il maestrale scuote
i robusti ontani
come un bimbo scuote
un esile balocco.

Allora
cos’è mai la vita
se crediamo
di assaporare,
soltanto,
delle delusioni?

Miriamo, allora,
verso l’immensità
della realtà
e scopriremo l’impensabile,
e l’impensabile ci sorprenderà
nel momento che meno
ci aspettiamo;
nell’attimo
che credevamo
di aver tutto perduto!

Se fossi
una scienziata
non crederei
in Dio Padre Onnipotente,
crederei solo
alle grandi Leggi della Natura.

Ma non essendo altro
che una disgraziata creatura,
per addolcire, un poco,
la mia sventura
sono quasi costretta
a credere in Dio.

Certamente,
se non ci fosse Dio;
se non ci fosse l’anima
quale inganno
sarebbe il mio cuore
e per il cuore
d’ogni essere umano.

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