IN FILA PER 50 ORE AL COMMISSARIATO

Ho pensato che talvolta noi abbiamo un’idea molto "cangiante" dei diritti e dei disagi. Per un giornalista è disagio insopportabile un cambio di indirizzo, per un impiegato (italiano) è disagio una fila di cinquanta minuti alle poste, per un immigrato russo, o africano, è normale passare cinquanta ore davanti a un commissariato.

Il casoFESTE SENZA RIENTRO A CASA

"Segregati" in Italia i lavoratori in attesa di rinnovo del permesso di soggiorno. Tempi biblici per ottenere il documento, il Viminale potrebbe emanare una circolare ad hoc ma ancora non l’ha fatto