Messi da parte i toni un pochino più cupi ed avvolgenti di Cormac McCarthy, i fratelli Coen tornano da par loro all’uso vivace della “commedia”, per raccontarci apparentemente il nulla… ed a ben guardare infatti la trama è niente di più che un pretesto per mettere alla berlina velatamente, tra le righe ma non troppo, vizi, scempiaggini e virtù (queste ultime assai rare a fidarsi della pellicola…) di .
Reinventano Brad Pitt (Chad) nei panni di uno sprovveduto e ridicolo palestrato e lo mettono al fianco di Frances Mc Darmond, che invece nel film è e quindi alla disperata ricerca dei soldi per “vari” (….!!…) interventi di chirurgia plastica.
Battute fulminanti e talvolta “sotterranee”, ci addentrano in , dove la fortuna sperata assume sembianze piuttosto misere (scivolare sul ghiaccio davanti a un costoso ristorante…) e fare il prete ortodosso è considerato alla stregua di un “lavoro sicuro”…
Con la consueta “folle ironia” vengono “sverniciate” normalità e convenzioni, messi a nudo cinismo, egoismo, vanità, lussuria……
Gli attori vengono sagomati a misura per poter rendere al meglio quella “banda di dilettanti”, e spaesati, che a vario titolo albergano il pianeta ed agitano le sue acque…davvero bravi e divertenti anche la “spocchiosetta” Tilda Swinton, il “latin-lover” Clooney ed un John Malkovich in corto-circuito totale…
Tra sedie “self handmade” per l’autoerotismo femminile e grandi cervelloni della C.I.A. che “tentano” goffamente di dirigere o controllare il “gioco” (ma sarebbe già un miracolo se solo riuscissero a comprenderlo…), neanche l’idea di salvarsi la faccia (…che sarebbe poi, o meglio , lo specchio dell’anima…)
Le “linee guida” dei Coen, in fondo, sono grosso modo le solite nel corso del tempo… cambia, di volta in volta, “il modo e la forma” per servire “la pietanza”…… o il concetto che dir si voglia….
Stavolta si ride ed a tratti anche di gusto, tra “riflessi incondizionati” che uccidono, pratiche di divorzio avide e fulminee, assenza di ideologia e trionfo dell’effimero, fobie, “forcing-jogging” stressante anziché tonificante o rilassante, numeri di conti correnti bancari che mandano in tilt equilibri mentali già precari…
Tra una “bordata” e l’altra emerge con nitore la critica alla società americana, ma a ben guardare, siamo sì in Virginia, ma “si parte e si ritorna” vedendo la terra dall’alto dello spazio…….ed allora il bersaglio che si vuole colpire sembra diventare più largo, più ampio…
: chi avesse difficoltà a decifrarlo non si deprima, ma si senta semmai perfettamente adeguato al tutto.