Rallegrami
con le Tue battute,
con le Tue novelle,
coi Tuoi racconti per l’anima.
Voglio godere pienamente la saggezza
che Tu mi offri ogni giorno.
Voglio possedere,
sempre nell’intelletto,
il senso dell’umorismo.
Voglio far comprendere a tutti
che la vita è bella, nonostante tutto.
O, Signore!
Coglimi
tra le Tue amorevolissime braccia,
inducimi a sorridere,
sollevami il più in alto possibile,
sollevami verso l’azzurro universo.
Desidererei assaporare l’eterno Tuo amore.
Vorrei rivivere e ritrovarmi
nella mia solare infanzia perduta.
Coglimi, o, Signore!
Abbracciami,
dimmi che mi vuoi bene
così come sono,
In fondo, mi hai fatta Tu cosi.
O, Signore!
Restituiscimi,
per un giorno soltanto,
i miei sogni di fanciulla.
Desidererei di ritrovarmi
a fantasticare innocentemente
presso di Te.
O, Signore!
Leggi nella mia mente
con la tutta benignità d’un padre.
Vorrei conoscere
il Tuo giudizio su di me,
o, Signore!
Tu sei il sole,
tu sei la luna,
voi siete le stelle
che brillate
nell’immensità
dell’Universo.
Tu sei l’acqua
che mi disseta
nelle afose giornate estive.
Tu sei il grano
che mi doni il pane.
Tu sei la brezza
che mi offri
il respiro.
Tu sei il fuoco
che mi riscaldi
nella bianca stagione.
Quando sono sola
penso e ripenso
ad ogni persona
sola al mondo.
Questo mondo
così splendido,
ma spesso materialista
ed indifferente,
dove esistono:
trasparenza,
dolcezza,
semplicità
e bellezza infinita,
e talvolta
è sufficiente accorgersene,
è sufficiente non perdersi.
Le mie preghiere quotidiane
sono profonde e spontanee,
escono dal mio cuore solare,
sono frutti delle mie parole.
Fa’ che ogni mia preghiera,
mettendola in musica,
diventi una poesia per Te.
O, Signore!
Prestami un solo attimo
della mia gioiosa infanzia.
Vorrei vedermi piccina
più di quand’ero bambina
per sentire da molto vicino
la Tua infinita grandezza.
O, Signore!