Dammi la Tua celeste Luce
dell’infinito Amore.
Desidererei ridestarmi
tra le Tue paterne braccia,
o, Signore!
La candela con la fiammella accesa
lentamente arde e si consuma,
assumendo varie forme
e sfumature diverse;
ma eterno resta il suo bagliore.
Così è pure l’amore!
Nel corso
della mia attività poetica
ho riflettuto più volte
su me stessa e sul mio stilo,
accorgendomi
di possedere un intelletto pensante.
Come un petalo di seta
è una donna classica e saggia:
aiuta a riflettere molto profondamente.
Ho filosofato
che con un abbraccio
si serra la porta del rancore.
Ho pensato
che con un sorriso
si spalanca il portone della solidarietà .
Ho ricordato
che con un bacio
si dischiude il cancello dell’amore.
Ho filosofato
che è possibile perdonare,
seppur, non dimenticando……..
La saggezza è femminile.
È donna in premenopausa
come me.
Il vero sogno
dell’intera umanità
resta, costantemente,
riacceso, ogni giorno,
l’immutata speranza
in un anno migliore.
La notte durante la nuova fase lunare,
la luna non si travede neppure,
ma la sento ugualmente vicina
e mentre dormo quieta,
la sonora poesia
entra piamente nel mio intelletto,
si sofferma nel mio cuore.
Essa vibra costantemente, in me,
infrangendo il silenzio profondo
e colorando la mia stanza notturna,
con una musica celebre ed infinita,
come coriandoli trasparenti di luce.