A Renè
Stamani,
ho ricevuto
un dono.
È un dono prezioso
d’un’amica
di terra lontana.
È un angelo
che tiene
tra le mani
una farfalla.
Sembra
che mi voglia
sussurrare:
"un giorno,
anche tu volerai
libera, leggiadra
e lontano
come questa
piccola creatura,
ed avrai
tutto ciò
che sulla terra
non hai avuto;
sarai
ciò che
hai sempre sognato
di essere;
ma che ti è stato impossibilitato
dalla tua non lieve disabilità "
Cerchiamo
di non avere mai
e mai la procella
nel cuore.
Non risolveremo nulla,
con il cuore in tempesta!
Che il nostro cuore
sia sempre colmo
di sole splendente
e profumato
di fresche viole.
Domani è il XX febbraio,
sarà un giorno
particolare
per me.
Domani sarà
la mia festa:
la festa
in cui ho dischiuso
le tenere iride
alla luce.
Domani sarà
la mia festa,
sarà il giorno
in cui ho scelto
la vita ed addolcito
il mio destino.
Domani sarà la mia festa!
Uccelli candidi
come la neve
e soffici come dei cirri banchi
che volano lontano,
elegantemente e snellamente,
che amano passeggiare
sulle acque dei fiumi,
dei laghi
limpidi e chiari;
creature
dallo sguardo mite,
adoranti
la natura
ed i bambini.
Cigni:
uccelli splendidi!
Lentamente
si spengono
le auree stelle
ed il cielo
si schiarisce
di minuto in minuto.
I fiori notturni
chiudono
la corolla
e le farfalle della notte
smettono di volare
sul verde,
sempre meno scuro.
La luna,
stanca di fare
da sentinella
saluta la luce
del giorno
e tramonta,
sbadigliando
dietro il sole.