all’anestesia Gianfranca Massetta
Crudele è
il medico
che non s’appresta
all’ascolto
d’ogni paziente.
Crudele è
il dottore
che interviene
senza il consenso
del suo ammalato.
Colmo di crudeltà è
il medico
che ama
arricchisci.
Crudele è
il dottore
che viola
la volontà
d’un piccolo disgraziato.
Crudele è
il sanitario
che pensa:
" Io sono potente.
Io sono noto.
Io ho studiato molto.
Tutti mi temeranno!"
Egli, poveretto,
ignora
che tutta la sua potenza,
che tutto il suo studio,
che tutta la sua notorietà
sta nell’essere più umile
del paziente più umile!
a Gianfranco Zaccaria
Il debole sole autunnale,
piangendo mormora:
" Addio."
Saluta la luce terrena,
similmente all’uomo morente
che s’affretta a stringere
nelle sue tremanti mani
i suoi cari
e s’avvia verso una luce nuova:
quella vera,
quella di Dio,
quella che non si spegnerà mai più.