Se doniamo
all’infelice
un po’
del nostro amore,
è perché
nei nostri cuori
non esiste
traccia alcuna
di egoismo.
Se amiamo
la vita
per ciò che è
e per ciò che dà,
è perché
nei nostri animi
c’è la volontà
di superare
ogni salita
ed ogni discesa.
Se intoniamo gaudiosi
il canto della bellezza
interiore,
è perché
dentro di noi
regna la pace
e la quiete.
Se baciamo
l’umile umido visetto
del frugoletto dolente,
nei nostri spiriti
c’è un infinità
di tenerezza.