La manifestazione odierna è un’occasione da non perdere. Spesso non troviamo modo di tirare fuori tutto quello che abbiamo dentro. Abbiamo il timore che gli altri ci giudichino e ci emarginino. Ognuno di noi è un mondo a parte. Ognuno ha i suoi sogni, le sue ansie e le sue gioie, ma spesso tutto ciò che non esplode non diventa elemento di con-divisione. Ci sono persone che sin dalla nascita portano sulla propria pelle il bollo della diversità . Ci sono persone che non si pongono il problema di mostrare o meno tutto quello che hanno dentro. Ci sono persone che anche se gridassero tutto il proprio mondo interiore, nessuno se ne accorgerebbe. Sono i diversi.
Sono persone da sempre al margine della società . Ci appaiono spesso come esseri mitologici, una via di mezzo tra demonio e santità . Comunque inavvicinabili alla nostra umanità . La giornata di oggi è un’occasione da non perdere per chi vuole fare saltare questo stato di cose. è un’occasione per giocare, per correre e ballare insieme, senza la paura che gli altri ci osservino e ci giudichino male. Come si faceva una volta nelle feste di paese. Quando parlare di condivisione e di comunità significava veramente fare qualcosa. Il nostro quartiere ha bisogno della nostra presenza, della nostra voglia di incontrarci e di fare festa insieme.
Domenica scorsa al telegiornale si parlava della serata di gala organizzata da Valentino, per raccogliere soldi per la lotta contro l’Aids. Tutti i vip erano presenti a cominciare da Liz Taylor e ogni pasto costava quattro milioni e mezzo. Il tg osannava tutta quella gente, che si mostrava tanto prodiga.
Non basta accumulare soldi e poi pensare di aver fatto il proprio dovere perché si devolvono grandi cifre a chi se la passa male. Nulla cambierà veramente se non muteranno le nostre condizioni di vita, le nostre relazioni sociali e i nostri valori fondamentali. Dedicare due ore alla settimana al volontariato è un primo passo, ma non è sufficiente, ci sono problemi che non vanno mai a dormire. E allora che fai, scendi in campo insieme a noi? Se a sognare si è da soli il sogno rimane una favola, ma se tanti sognano lo stesso sogno allora la favola può diventare realtà .