Vengono da Begoml, in Bielorussia, i 32 ragazzi dagli 8 ai 17 anni, ospiti della Parrocchia S. Giovanni Battista e degli abitanti della IX Circoscrizione, che l’assessore alle Politiche Sociali Amedeo Piva ha incontrato ieri, insieme alle famiglie e ai rappresentanti circoscrizionali.
Il soggiorno dei bambini bielorussi, ospitati nel nostro paese per motivi di salute, è stato possibile grazie alla collaborazione della Caritas con l’associazione di volontariato di zona "Il Cavallo Bianco", che hanno pagato le spese di viaggio e sostentamento per i piccoli ospiti.
A Begoml – città che 10 anni fa fu investita dalla nuvola radioattiva sprigionatasi dal reattore nucleare di Chernobyl – i ragazzi vivono in un orfanotrofio, privi di assistenza medica e istruzione.
Il territorio circostante – secondo dati dell’Enea forniti ai volontari – è ancora contaminato fino a 70 cm. sotto terra, e le condizioni di salute dei piccoli sono costantemente minacciate, per l’impossibilità di nutrirsi in modo sano.
Viceversa, 40 giorni trascorsi in una zona non a rischio, sembrano permettere all’organismo un aumento delle difese immunitarie del 60 per cento, con un conseguente abbassamento della radioattività e un notevole aiuto psicologico per i ragazzi.
Davanti all’allegria e alla spensieratezza dipinte sui volti dei 32 bambini incontrati ieri, l’assessore Piva si è dichiarato soddisfatto dell’iniziativa: "La mia presenza qui – ha detto – testimonia la solidarietà dell’amministrazione capitolina nei confronti delle associazioni di volontari. Il compito dell’assessorato è quello di affiancare i cittadini, appoggiando e promuovendo il consolidamento di progetti simili. A questo proposito, sono stati stanziati 600 milioni per la creazione di un centro di collegamento tra le varie associazioni di volontariato presenti sul territorio romano: una sorta di osservatorio permanente al quale i cittadini possano fare riferimento".
Ugualmente contento Claudio Iorio, presidente della IX circoscrizione, il cui desiderio ora è quello di donare all’orfanotrofio di Begoml un pulmino e un gabinetto di pronto soccorso.