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Oggi, 20-9-2010, sono tornato in ufficio, reduce dalle mie lunghe ferie, per ricominciare il lavoro con questo diario. Per raggiungere la mia sede lavorativa, ho dovuto sudare le proverbiali 7 camicie; intanto ho dovuto prendere la metro A e la B munito di biglietto, poiché la mia tessera di Ottobre potrò averla solo verso la fine di Settembre. Ma non è finita: quando sono sceso a Termini per passare dalla linea A alla B, ove immettermi sul treno della metro che mi avrebbe fatto scendere alla fermata di Garbatella, ho dovuto fare un giro incredibile per arrivare al treno giusto (in direzione Laurentina), a causa dei nuovi lavori "metropolitani", iniziati durante la mia assenza da Roma! Se aggiungo che, mentre vi scrivo, mia madre è stata accompagnata dal mio barbiere Benito al pronto soccorso del "San Carlo di Nancy", per prenotare un "Day Hospital" per accertamenti medici e che, giunto in ufficio e registratomi al foglio firma, ho avuto problemi sul computer, che mi hanno costretto a cominciare ad elaborare il diario piuttosto tardi, il quadro è veramente completo!
Ora vorrei "staccare" un minuto, per poi riprendere fra un po’
Ho telefonato alla mamma per avere notizie; lei era rientrata soltanto da 5 minuti, mi ha detto tutto, ed io ho approfittato per raccontarle le mie varie vicissitudini mattutine e per sentire, tra l’altro, le commissioni che aveva fatto in banca: inoltre, è riuscita a fare un po’ di spesa!Stamattina, sempre in ufficio, un mio collega di stanza mi ha regalato un simpatico accendino dell’Inter, la mia squadra calcistica del cuore.
Per cominciare a parlare delle ferie, che ho trascorso con la mamma al mare, prima a Riccione e poi a San Menaio, che si trova sul Gargano e in provincia di Foggia, vorrei aspettare domani, anche per concentrarmi meglio sull’intero lavoro da fare per questo diario. Ora tornerò a casa, ma domattina sarò ancora qui. Ciao a tutti!
Eccomi di nuovo qui, a bordo della mia nave, da dove sto elaborando questo diario e, come promesso, proseguirò il mio compito!Per dire la verità , non sono tornato in ufficio martedì scorso ma solo oggi, venerdì 24 Settembre, a causa di vari problemi; ho portato con me un certificato medico, che tuttavia mi copre soltanto per 2 giorni ma non per ieri, 23 Settembre e primo giorno del malinconico Autunno (e non terzo, come riferito erroneamente più volte, ieri sera da Emilio Fede, nel corso del telegiornale delle 19,00 in onda su "Rete 4"!).
A Riccione, dove la mamma ed io siamo arrivati la sera del 17 Luglio per cena (che abbiamo consumato, come sempre, all’hotel "Monica" dove, anche quest’anno e con nostro grande piacere, ci ha servito a tavola Rimedia per tutta la nostra permanenza in Romagna), siamo rimasti fino alla mattina del 25 Agosto.La sera del nostro arrivo a Riccione, dopo aver mangiato più che discretamente in albergo, ho portato con me la mamma a fare una lunga passeggiata per il lungomare, facendola anche stancare molto; ma una bella camminata le poteva fare bene, visto che mia madre è reduce dall’operazione al femore che, come spiegato nel mio diario precedente, è avvenuta poco più di un anno fa. Durante la passeggiata, io e la mamma ci siamo anche fermati per salutare Ulderico (il padrone dello stabilimento balneare della zona 68, di cui siamo clienti fissi da lontanissimo tempo!) e famiglia, nonchè per metterci d’accordo con Barbara (che, insieme a Sonia, è figlia di Ulderico) per il giorno di assegnazione dei nostri lettini di spiaggia, giorno fissato per Lunedì, 19 Luglio. Vi rammento che, quest’estate, ho fatto più o meno 90 bagni di mare, che sono suddivisi, pressappoco, in 61 a Riccione (30 di mattina e 31 di pomeriggio) e 29 a San Menaio (14 di mattina e 15 di pomeriggio o viceversa): se i calcoli sono sbagliati, la percentuale di errore è minima.
Oggi, 28 Settembre, il cielo era piuttosto sereno nella zona dove abito anche se, di tanto in tanto, si intravedevano squarci di grigio e nero tra le nubi.Ma, nel quartiere dove presto servizio in ufficio, il cielo è proprio plumbeo!Comunque, secondo le previsioni, il tempo dovrebbe poter peggiorare solo in serata o nel tardo pomeriggio. (Speriamo che, nell’area di Roma dove vivo, non piova o, almeno, non ci siano forti scrosci di pioggia!).Mi sono informato telefonicamente e, purtroppo, ho saputo che è previsto il solito sciopero di mezzi e metro A e B (dalle 8,30 alle 17,00 e dalle 20,00 sino a fine servizio) per Venerdì prossimo, con la possibilità , che spero si realizza, di revoca, la cui eventuale decisione potrebbe essere intrapresa già dopodomani, nel pomeriggio.Oggi è il compleanno di Rimedia, alla quale porgo tanti auguri per le sue 36 primavere! In prima mattinata, grazie alla telefonata di mamma da casa, ho appreso che potrò fare un’analisi medica importante al laboratorio a me più vicino, dove sono solito fare i miei controlli medici.Ieri, dopo lo scorso week-end, non sono andato in ufficio per diversi problemi, ma il mio medico di famiglia ha comunque spedito, via e-mail il relativo certificato, sicuramente arrivato a destinazione.Nella passata settimana, la mamma è stata sottoposta ad una visita cardiologica con elettrocardiogramma: è andato tutto bene, per fortuna, e anche la pressione, che le è stata misurata, era ottima! Ora dovrò fare altri due controlli, uno nella mattinata di Mercoledì 6 Ottobre e l’altro nel primo pomeriggio di Lunedì 11 Ottobre.Ora vorrei parlare di cose più allegre, cominciando a ricordarvi che l’Inter, nella passata stagione ha vinto Coppa Italia (battendo, nella finale di Roma, proprio la squadra giallo-rossa per 1-0!), "Champions’ League" sconfiggendo per 2-0 (doppietta di Milito), nella memorabile finalissima di Madrid, i Tedeschi del Bayern Monaco e riconquistando quindi, per la terza volta nella sua storia, il titolo di campione d’Europa per club, e scudetto, laureandosi per la 18° volta campione d’Italia!!!Inoltre, Valentino Rossi ha conquistato il suo ennesimo titolo mondiale in moto Gp anche se, tornando in campo calcistico, la nazionale italiana ha registrato una pessima figura ai mondiali di Giugno e Luglio in Sudafrica, pur se quest’ultima notizia non è certo allegra. La manifestazione è stata vinta, per la prima volta dalla Spagna, che ha avuto ragione dell’Olanda nella finalissima, mentre la Germania si è piazzata terza e l’Uruguay quarto.A questo punto devo proprio tornare a casa, ma domani riprenderò a stilare il mio diario.
Oggi è il 29 Settembre; già , proprio come la famosissima canzone, interpretata e portata al grande successo discografico da, tra gli altri, Lucio Battisti e l’Equipe 84.
Il motivo, bellissimo pezzo a cavallo tra gli anni ’60 e ’70, si intitola appunto: "29 Settembre". Questa mattina, ho aspettato un po’ prima di alzarmi dal letto, visto che ieri sera avevo passato molto tempo davanti alla Tv a causa, soprattutto, della "Champions’ League"; tra l’altro, fra una cosa e l’altra, stanotte mi ero addormentato dopo la mezzanotte e, fino a stamane, non avevo dormito abbastanza.Tuttavia oggi, nonostante la poca voglia di rimettermi in moto, alle 8,00 ero in piedi, e devo dire che la colazione preparatami dalla mamma mi ha rinfrancato un tantino!Ho avuto modo di vedere, mentre fumavo una sigaretta in soggiorno e a stomaco pieno, che la giornata romana odierna si presentava splendidamente serena e assolata, anche se si prevede che la temperatura massima scenderà di 3 gradi rispetto a ieri.
E parliamo, allora, di questa "Champions’ League" o "Coppa dei campioni", manifestazione calcistica che, stasera, concluderà la seconda giornata dei gironi eliminatori. Per quanto riguarda le squadre italiane, ieri il Milan ha conquistato un importante quanto sudato pareggio (1-1) ad Amsterdam, contro gli Olandesi dell’Ajax, mentre la Roma ha sconfitto di misura (2-1) la squadra romena del Cluj, giocando sul terreno amico del team giallo-rosso.Io ho assistito alla partita del Milan, mentre nel tardo pomeriggio, avevo seguito una sfida tutta straniera e giocata a Mosca, tra i Moscoviti dello Spartack e l’inesperta e piuttosto sprovveduta equipe slovacca dello Zilina. Per la cronaca, quest’ultimo match è finito con la vittoria dei Russi per 3-0.Tornando alle Italiane in campo, il girone del Milan vede in testa il Real Madrid con 6 punti, davanti al Milan con 4, ad Ajax con 1 e ai Francesi dell’Auxerre con 0, mentre la situazione del girone della Roma è questa: al comando ci sono i Tedeschi del Bayern di Monaco a quota 6, seguono nell’ordine Roma e Cluj, entrambe con 3 punti e, infine, gli Svizzeri del Basilea, che non hanno ancora messo alcun punto in carniere.L’altra italiana impegnata nel torneo, l’Inter di Milano che, dopo il pareggio per 2-2 conquistato ad Enschede davanti ai campioni d’Olanda del Twente si trova con 1 punto in classifica e in perfetta parità rispetto alle altre 3 componenti del girone, visti i risultati della prima giornata, affronterà nella serata odierna i Tedeschi del Werder Brema che, nei preliminari, hanno purtroppo eliminato dalla rassegna i Genovesi della Sampdoria. La squadra interista avrà il confortante appoggio del pubblico, dato che giocherà in casa; mamma ed io, da parte nostra, tiferemo Inter davanti al televisore, sperando che la nostra squadra del cuore ci regali una bella e convincente vittoria!Per dovere di cronaca, aggiungo che la quarta (non certo per ordine) squadra rappresentata in questo girone è la compagine londinese del Tottenham.Ora saluto cordialmente, ma sarò qui nuovamente domani sulla nave dalla quale, come capitano, vi aggiornerò sul mio…"Diario di bordo"!
Oggi, 1° Ottobre, ho potuto finalmente usufruire della mia tessera intera rete mensile per la metro e i bus (che avevo comprato giorni fa) e, visto che lo sciopero trasporti, previsto per la giornata odierna, è stato fortunatamente rimandato al 22-10 (e speriamo che, per quella data, sia annullato!), ho terminato con la schiavitù di servirmi dei biglietti; quelli rimanenti li potrà usare mamma.Ieri non sono andato al lavoro, ma ne ho approfittato per scrivere e spedire il bigliettino per il compleanno di Rimedia, nonchè per rifornirmi di schedine totocalcio e per prelevare in banca 900 Euro: questi sono tutte commissioni che ho fatto la mattina, dopo aver dormito un po’. Nel tardo pomeriggio, dopo un buon bagno con shampoo e balsamo, mi sono recato al solito bar, dove ho giocato la schedina relativa alle partite di Domenica prossima, spendendo solo 3 Euro e aggiungendo 80 centesimi per un caffè, che ho consumato in quell’esercizio pubblico.Tornato a casa, ho fumato un cigarillo (che, dopo il caffè ci stava proprio bene!), gustandomelo ascoltando, nella mia stanza, uno storico Lp degli "Earth, Wind & Fire": l’album in questione era "I am", che contiene brani validissimi e intramontabili come, per esempio, "In the stone", "Boogie wonderland" e il romanticissimo "After the love is gone", che chissà quante persone avrà fatto innamorare alla fine degli anni ’70’!
Qui apro una parentesi e, tornando al discorso sul totocalcio, dirò che nelle due precedenti schedine che avevo giocato prima di ieri (spendendo per la prima 3 Euro e per l’altra 17), ho fatto 8 punti entrambe le volte: speriamo che stavolta io abbia più fortuna e vinca poiché, specialmente se si trattasse di una discreta cifretta, sarebbe quanto mai opportuna sia per me che per la mamma!
Ieri ho passato la serata nel salone, dove ho assistito in Tv alla partita di "Europa League", in programma a Palermo, e che la squadra sicula ha faticosamente vinto, per 1-0, contro gli Svizzeri del Losanna. Poi, dopo essermi sciroppato quasi tutte le immagini e i gol delle altre partite della competizione, me ne sono andato a letto.
Mercoledì scorso, in serata, mamma ed io ci siamo gustati, su "Sky", l’impresa trionfale dell’Inter che, nella sua partita della seconda giornata di "Champions’ League", ha letteralmente surclassato (soffrendo soprattutto solo nei primi 10 minuti del match e, a sprazzi, nel secondo tempo) il Werder Brema, battendo per 4-0 i Tedeschi, grazie alla gran bella prestazione della squadra nerazzurra e alla straripante condizione dell’attaccante camerunense Eto’, che ha segnato tre reti (due nel primo tempo ed una nella ripresa); l’altro gol è stato siglato, in splendida coordinazione e conclusione, dall’Olandese Schneijder che, al 34° del primo tempo, ha coronato con successo una splendida manovra corale interista, facendo secco il portiere Wiese con un preciso, potente e praticamente imparabile fendente! Da sottolineare anche la buona prova del Brasiliano Coutinho, ma direi che tutta l’Inter, in pratica, si è espressa oltre la sufficienza per l’intera gara.Adesso scappo e, la prossima settimana, aggiornerò il mio diario, sperando di renderlo più piacevole ed interessante!
Sono rientrato in ufficio solo oggi, 7-10, per un insieme di cose dovute, soprattutto, a una forte depressione che mi ha colpito, in special modo, in questo periodo.Dopo la mia pausa odierna, ho avuto modo di chiacchierare piacevolmente con un carissimo collega di lavoro, che però non svolge le sue mansioni nella mia stanza.Lunedì scorso mi sono recato, nel pomeriggio di quella grigia ed incerta giornata autunnale, dal mio amico "Tino", che conosco da quando eravamo adolescenti e che, ormai da parecchi anni, mi segue come psicoterapeuta.Avevo appuntamento con lui per le 17,00, ero arrivato con largo anticipo, ma ho dovuto aspettare molto prima che mi ricevesse, anche perché lui è arrivato con notevole ritardo sull’orario previsto!Nell’attesa e mentre stava visitando un altro paziente io ho cercato, assai timidamente, di fare amicizia con Barbara, una bella e simpatica ragazza che non avevo mai visto, e che aveva appuntamento con "Tino" subito dopo di me.Finita la mia seduta e dopo essermi fatto svelare il nome della misteriosa ragazza, sempre da "Tino" e sottovoce, ho approfittato per salutare l’affascinante e cordiale paziente e, fingendo di non conoscere il suo nome, gliel’ho chiesto e, così, lei ed io ci siamo finalmente presentati: spero, la prossima volta, di…poter approfondire la sua conoscenza!
Apro una parentesi per dire che, anche Domenica scorsa, ho totalizzato 8 punti sulla schedina del totocalcio, schedina che mi era costata solo 3 Euro.
Oggi, 8 Ottobre, dopo aver fatto la "sauna", come sempre, a bordo della metro B, sono arrivato in ufficio e vi ho preso posto, per cominciare a lavorare. Stamattina, appena sono sceso a Termini per il cambio di linea metro, mi sono imbattuto in un branco di giovanissimi imbecilli che, alcuni muniti di fischietti e bandiera rossa bella grande, schiamazzavano saltando in gruppo sulle scale della stazione e intonando cori beceri, indirizzati anche a Berlusconi e al ministro Gelmini! Mi sembrava che, pur di voler manifestare le loro idee politiche e non (tra l’altro non so nemmeno quanto chiare e precise), sparassero a zero su tutto e tutti, volendo fare solo confusione e usando un linguaggio, che forse avrebbe fatto arrossire…anche uno scaricatore di porto! Per fortuna questa masnada di cretini che, in gran parte, si è riversata sulla metro B insieme a me, è scesa (dire semplicemente "scesa", in questo caso, è un puro eufemismo) alla fermata Piramide, levandosi di torno!Tra loro c’era anche un farabutto, che continuava a bestemmiare.Certo questa gente non dà agli altri, purtroppo, una buona idea dell’intera popolazione romana dal punto di vista morale e civile ed, inoltre, crea non pochi disagi di ordine pubblico alla stupenda città di Roma che, già martoriata da mille problemi in questo momento, non ha bisogno di ulteriori scompensi forniti da certe frange, che sfortunatamente sono sempre più numerose!
A parte il fatto che, se davvero si vuol manifestare delle idee, c’è modo e modo di farlo.Domani andrò con la mamma al ristorante sardo vicino casa, dove ho già prenotato telefonicamente ieri sera, e spero di trascorrere un bel Sabato, anche perché le previsioni meteo per domani sono buone; del resto già da ieri e per la giornata odierna, il tempo sulla capitale si sta mantenendo sereno e con ottime temperature climatiche, regalandoci uno squarcio delle famose ottobrate romane, che ormai sembravano definitivamente scomparse!
Lunedì scorso, 11 Ottobre, mia madre è stata sottoposta ad un altro controllo che, grazie a Dio, è andato bene. L’esame che avrebbe dovuto fare il 6, invece, le è stato spostato a stamattina; si tratta del tilt test, e anche oggi mamma sarà accompagnata in ospedale in macchina dal mio barbiere Benito, che l’aspetta sotto casa nostra per le 10,15. Spero che quest’analisi riesca perfettamente per la salute della mamma, e mi auguro anche che, almeno per il momento, lei non debba fare altri controlli, sia perché ha già speso una barca di soldi per questi tre esami (e la nostra situazione finanziaria, attualmente, non è delle più rosee), che per il fatto che questo suo continuo iter ospedaliero ci sta stressando non poco per svariate ragioni!
Sabato scorso, mamma ed io siamo andati a pranzo a "Sa seadas", il ristorante sardo che si trova a pochi passi da casa nostra, mangiando molto bene e degustando, a fine pasto un’ottima crema sarda e un eccellente amaro sardo, il mirto; la mamma ha speso anche poco rispetto a quello che abbiamo consumato, sia perché lì i prezzi sono modici che per il fatto che abbiamo usufruito di un trattamento di favore, visto che siamo clienti affezionati del ristorante da molti anni.Ora vorremmo tanto andare alla "Pilotta", l’altro locale di cui siamo clienti da tanto tempo, e che si trova proprio di fronte alla sala "Nervi", sul lato ad angolo con via delle Fornaci; tuttavia dovremo aspettare un po’, sia perché in quel ristorante si spende qualcosa in più (anche se il proprietario ci fa sempre lo sconto), che considerando altre motivazioni.Sono tornato in ufficio oggi, 15-10. Ho parlato al telefono con mamma, che è rientrata dall’ospedale e mi ha detto di essere svenuta durante il test odierno, ma di non essersene accorta per niente. Dovrò comunicare telefonicamente l’esito dell’esame allo specialista che aveva richiesto le tre analisi, poiché stamattina egli non era presente in ospedale, e farsi dare da lui ragguagli in merito, oltre ad eventuali altre comunicazioni: spero di sapere tutto al più presto possibile, augurandomi il meglio per mia madre, e confidando che non ci sia bisogno, almeno al momento, che lei faccia altri controlli e auspicandomi che, d’ora in avanti, lei non debba seguire diete complicate!Dopo innumerevoli tentativi telefonici fatti dalla mamma quel 15 Ottobre lei, passate le 17,00 di quello stesso pomeriggio, è riuscita finalmente a contattare, sempre da casa e telefonicamente, lo specialista che, per fortuna, le ha detto che il cuore sta a posto; il professore ha inoltre aggiunto che mia madre non deve seguire nessuna dieta particolare e che la causa dei suoi due svenimenti (in tutta la vita) va ricercata nella pressione che, in ambienti piccoli, troppo caldi e affollati (che sono da evitare) può subire degli sbalzi. Infine, il dottore le ha detto che, almeno al momento, mia madre non ha bisogno di effettuare ulteriori controlli: così quel pomeriggio, dopo la telefonata, la mamma ed io abbiamo potuto finalmente tirare un grosso sospiro di sollievo!
Oggi, 19 Ottobre, sono rientrato alla mia sede lavorativa, in questa mattinata priva di pioggia in cui, però, sono presenti sferzate di vento piuttosto freddo: su una di queste, mentre mi incamminavo in fretta verso l’ufficio, sono stato letteralmente buttato indietro, ma poi ho proseguito e, giunto a destinazione tutto sudato soprattutto per la solita calca di gente nelle metropolitane, mi sono registrato al SIA abbastanza presto.Nella metro A avevo avuto modo di dare alcune informazioni ad una signora tedesca, scoprendo che, purtroppo, il mio Tedesco parlato, in questo momento è piuttosto balbettante; questo è dovuto principalmente al lavoro che faccio e alla vita che conduco, che mi stanno facendo dimenticare molte cose di Inglese, Francese e, appunto, Tedesco, che prima sapevo bene, anche perché a casa non ripasso mai le lingue, stanco come sono, e a Roma ho ben poche occasioni di conversare in qualsiasi lingua straniera con altre persone!Ieri pomeriggio sono stato ricevuto da "Tino" con notevole ritardo sull’orario previsto, che era stato fissato per le cinque; dopo la seduta e accomiatatomi da lui, gli avevo raccomandato di salutarmi Barbara: lui mi ha assicurato che avrebbe "perorato la mia causa". Purtroppo, non ho potuto parlare con la ragazza ma, uscito dal cancelletto di casa di "Tino", l’ho incrociata mentre veniva per la seduta; ci siamo potuti solo salutare, ma lei ha accompagnato il saluto col suo solito sorriso simpatico e frizzante!Ora torno a casa, anche perché nel pomeriggio, devo assolutamente passare in banca prima che chiuda.
Stamattina (22-10) non avevo voglia di alzarmi ed andare a lavorare ma poi, spronato dalla mamma e avendo chiesto a Dio l’aiuto, sia per lei che per me, anche perché la vita ci offra buone prospettive presenti e future, mi sono armato di buona volontà …e ora sono qui, che scrivo in ufficio!Ho portato con me l’accendino dell’Inter per festeggiare, diciamo in primo luogo, la vittoria della mia squadra ottenuta, Mercoledì scorso, contro i Londinesi del Tottenham, con il punteggio di 4-3.L’incontro, disputato a Milano, era valevole per la terza giornata della "Champions’ League" e, anche se ha mostrato due facce differenti (quella del primo tempo e quella del secondo), ha fruttato i meritati 3 punti alla compagine nerazzurra, che così è balzata sola al comando della classifica del proprio girone, con 7 punti e 3 di vantaggio sui forti avversari inglesi, dotati di un ottimo attacco ma di un’imbarazzante difesa. La prima parte della gara era cominciata nel modo migliore per il team meneghino, trovatosi subito in vantaggio (dopo neanche 2 minuti) grazie alla rete di Zanetti, che aveva finalizzato una splendida manovra corale dell’intera squadra! Poi, dopo il rigore ineccepibile in favore dell’Inter, che aveva causato la giusta espulsione del portiere inglese ed era stato messo a segno da Eto’o, l’Inter segnava anche il terzo gol, grazie ad una mirabile conclusione di Stankovic andatasi ad infilare nell’angolino alle spalle di Cudicini (il portiere di riserva) e, infine, su assist di Coutinho, Eto’o firmava la sua doppietta personale, siglando il momentaneo 4-0 per i colori della squadra italiana!Si chiudeva il primo tempo, che aveva messo in mostra un gioco frizzante ed esplosivo da parte dell’Inter, che aveva anche creato numerose palle gol, essendo entrata in campo con la giusta carica ed avendo letteralmente demolito gli Inglesi, capaci di svegliarsi un tantino solamente dopo aver subito il terzo gol.Ma nella ripresa la musica cambiava; infatti, dopo l’intervallo, il team nerazzurro entrava in campo con diverso piglio, assai deconcentrato e molle sulle gambe. Ne approfittavano gli Inglesi che, con l’attaccante gallese Bale avrebbero segnato ben tre reti, l’ultima delle quali quasi allo scadere della partita, che sarebbe poi finita sul 4-3, decretando la meritata vittoria per i nerazzurri, ma rovinando quanto di buono essi avevano combinato nel primo tempo, tanto è vero che i due Crodini che mamma ed io avevamo consumato per festeggiare avevano assunto, per noi, un gusto più amaro rispetto a quello, dolce-amaro, dell’ottima bevanda analcolica sopra citata!Del resto l’Inter è sempre stata una squadra "pazza", ma la si ama proprio per questo anche se, sovente,…mette a rischio le coronarie dei propri tifosi!
Sulla schedina di Domenica scorsa, che ho pagato 9 Euro, ho totalizzato 10 punti, primato stagionale personale, ma non sufficiente per garantirmi una vincita al totocalcio; speriamo che la schedina di Domenica prossima, che mi è costata 6 Euro, mi porti una discreta fortuna, di cui mamma ed io abbiamo tanto bisogno, specie in questo momento.Ora chiudo qui, e la prossima settimana spero di rendere il mio diario più interessante.
Sulla schedina di ieri, Domenica 24 Ottobre, ho registrato l’ennesimo 8, non vincendo alcunchù neanche stavolta: ù proprio una disdetta! Oggi, in ufficio, sono arrivato in tarda mattinata; non riesco a concentrarmi a dovere nel mio lavoro, anche se sono riuscito a fare una lunga chiacchierata con Giovanni e questo, oltre alla mia comunicazione telefonica con mamma, mi è servito per sfogarmi e risollevarmi un po’ di spirito, visto che sono molto già di corda.Domani o, in ogni caso, il prima possibile, vorrei soffermarmi a raccontare episodi vissuti durante le ferie della scorsa Estate, sperando che, almeno per qualche giorno, il tempo sia migliore di oggi, buio dì autunnale in cui è già piovuto abbastanza!Mi auguro anche che la mia verve di scrittore, d’ora in avanti, sia più positiva e che, per me, domani sia più propizio del giorno odierno, dove ho incontrato proprio una giornata no!
Oggi, 26 Ottobre, mi sono registrato al foglio firma del mio ufficio soltanto da nemmeno mezzora, poiché stamattina me la sono presa molto comoda, a casa, anche se la sveglia era suonata abbastanza presto.In ogni caso, nonostante l’ora tarda in cui ero uscito da casa, me la sono sbrigata piuttosto in fretta con la metropolitana, riuscendo anche a fare la tessera mensile dei mezzi di trasporto pubblico valida per l’intera rete.In giornata vorrei telefonare al mio carissimo amico Enzo, per sapere quando potremmo vederci una sera, soprattutto per stare un po’ insieme (non ci siamo più incontrati dallo scorso Luglio), ma anche perché avremmo intenzione di assistere al film thriller "The town". Per l’occasione, andremmo al cinema "Giulio Cesare", in pieno centro di Roma.
Come già preannunciato ieri vorrei, adesso, narrarvi alcuni episodi che mi sono capitati durante le mie ferie estive, partendo dal 14 Agosto scorso, a Riccione.Quel giorno i miei due amici di Parma, Stefano e sua moglie Daniela, sempre più deliziosa, affascinante, cordiale e simpatica, avevano in programma di passare la serata con me e andare ad assistere, in piazzale Roma, al concerto gratuito di Francesco Renga. Dovevo passare dal loro Hotel a sera, ma Stefano mi aveva posticipato l’appuntamento datomi in un primo tempo, quasi a ridosso delle 22,00 (e il concerto sarebbe cominciato per le 21,00 anche se, tra una cosa e l’altra, l’inizio sarebbe slittato oltre).La causa di questo posticipo Stefano me la indicò nel fatto che la direzione del suo albergo, il Carignano, aveva deciso all’ultimo momento di tenere una grande cena pre-ferragostana con successiva piadina romagnola e vino, e che quindi il ritardo d’orario sul nostro appuntamento preso in precedenza non era dovuto nè a lui nè a Daniela; saremmo comunque andati tutti e tre al concerto, ma io fremevo poiché non volevo perdermi neanche una nota del concerto, i cui primi momenti me li volevo gustare, almeno, ascoltandoli da lontano!In ogni caso, verso le 21,15, io ero già al Carignano e finalmente, dopo un po’ di varie lungaggini (io non stavo più nella pelle, visto il nervosismo che mi aveva preso!), Daniela, Stefano ed io ci siamo incamminati verso Piazzale Roma e, giunti a destinazione, abbiamo preso posto sulla terrazza del bar Sombrero, per assistere dall’alto all’esecuzione del concerto, che naturalmente era già iniziato!Sistematici ad un tavolino, nella serata fredda e umida che prometteva pioggia, abbiamo ordinato qualcosa da consumare ma, dopo poche note di musica discreta ma che mi entusiasmava solo a tratti, il concerto è stato interrotto per la pioggia che cominciava a cadere non scoraggiandomi, comunque, più di tanto poiché, ancora seduto con loro due e tra le grasse risate di Daniela io, che del trio ero l’unico munito di ombrello, lo aprii subito coprendo, cavallerescamente, la malcapitata Dany!Il concerto sarebbe poi ripreso per il finale mentre, intorno alla mezzanotte, sono scoppiati dei magnifici fuochi artificiali che preannunciavano l’imminente arrivo del Ferragosto.Quando poi, noi tre siamo scesi dalla terrazza per allontanarci e riguadagnare le nostre rispettive destinazioni, io ho proposto ai miei due amici di passare dal mio albergo, per offrir loro qualcosa da consumare e, visto che entrambi avevano accettato la mia proposta, ci siamo diretti verso il "Monica". Ma proprio quando stavamo per raggiungerlo, ci coglieva un violento nubifragio, tanto da costringerci a trovare riparo sotto un grande ombrellone di un albergo vicino, dove si era assiepato anche un gruppo di donne venete. Io appena giunto al nostro ottimo rifugio e, rivolto a Daniela e Stefano, esclamo la seguente battuta: "Sarebbe il colmo che uscisse fuori il cameriere dell’Hotel e ci chiedesse gentilmente di ordinare qualcosa da consumare!".Devo dire che la battuta è stata apprezzata dai miei due amici.Calmatosi un po’ il violento acquazzone, loro due ed io ci dirigiamo verso il "Monica", io offro qualcosa ad entrambi e poi, mentre torna un violento temporale, fumo chiacchierando amabilmente con Daniela, cercando un riparo per tutti e due sotto la pensilina dell’albergo!Alla fine accompagno i miei due amici al "Carignano", li saluto cordialmente e me ne torno al "Monica". Concludo dicendo che, nonostante le varie vicissitudini e i continui violenti scrosci di pioggia quella, per me, è stata in definitiva una serata gradevole e divertente!
Oggi è il 29 Ottobre, la giornata è, per fortuna, limpidamente serena anche se il freddo, stamattina presto, era davvero micidiale. Con la giornata odierna, chiuderò col lavoro sia per quanto riguarda la settimana che il mese di Ottobre, potendomi riposare anche Lunedì prossimo, ricorrenza di tutti i Santi, e tornando perciò Martedì, 2 Novembre. Oggi pomeriggio, verso le 17,00, mia madre ha appuntamento dalla parrucchiera e io, durante la sua assenza, cercherò di giocare la schedina totocalcio di Domenica prossima, che però devo ancora compilare. Adesso chiudo qui; riprenderò il mio diario la settimana prossima.
Oggi, 4 Novembre, sono ritornato in ufficio. Ieri ho passato una brutta giornata, poiché mia madre è ancora a letto colpita, dal giorno 3 di questo mese, da un fastidiosissimo virus influenzale senza febbre che ieri, per l’appunto, le ha procurato giramenti di testa fino a sentirsi quasi svenire, oltre a costringerla a vomitare ripetutamente! Comunque, si sta curando a casa, stamattina stava un po’ meglio, e mi auguro che presto possa ritornare in forma: intanto, quando tornerò oggi da lei, voglio trovarla già più su di tono e umore!Il 2 Novembre, ricorrenza dei defunti, ho pregato intensamente per i nostri cari che non ci sono più, rivolgendo un pensiero particolare anche al mio papà , alla mia nonna materna (che, ambedue, non ho mai conosciuto), a mia zia Gabriella, al mio nonno materno e a mia zia Rosanna, morta purtroppo questa estate, mentre mi trovavo a Riccione. Le mie due zie e mio nonno materno li conoscevo benissimo, ed ero affezionato a tutti e tre!Mi ha telefonato la mamma poco dopo le 11,00 di stamattina, dicendomi che aveva chiamato anche prima e, ciò che è più importante, tranquillizzandomi abbastanza sulle sue condizioni.Dopo innumerevoli ed inutili tentativi telefonici sono riuscito finalmente a contattare, sempre tramite telefono, il mio amico Enzo che, però, dovrei richiamare domani, per farmi dire quando potremmo uscire, una sera della prossima settimana, ed andare a vedere il film "The town", che intanto non si proietta più al "Giulio Cesare" ma all’Eden, sempre al centro di Roma ed, inoltre, per me facilmente raggiungibile coi mezzi pubblici. Oggi ho appuntamento, per le 18,00, con Benito per farmi radere la barba a zero e sciampare i capelli, che sono piuttosto in disordine.Sulla schedina totocalcio di Domenica scorsa, pagata 9 euro, ho totalizzato 9 punti, portando la mia media stagionale a 8 punti e mezzo, ma senza guadagnare niente anche stavolta visto che, a questo concorso, si vince normalmente solo con 12, 13 e 14 punti. Ora vado, anche perché non ho più molte idee da raccogliere con ordine, ma quello che più conta per me, adesso, è di trovare a casa una mamma più in salute in tutti i sensi!
Sono tornato in ufficio solo oggi, Giovedì 11 Novembre (estate di San Martino, ma con un tempaccio da lupi!), sia perché sono stato poco bene che per varie altre ragioni. Durante la mia assenza dal lavoro, ne ho approfittato per effettuare delle commissioni importanti, come fare delle analisi del sangue (di cui ho già i risultati, che però devo sottoporre alla visione del medico di famiglia insieme agli esiti dell’altro controllo effettuato in questi giorni, di cui però non ho ancora i risultati) e l’antipaticissimo esame del sangue occulto (che sarebbe l’altro controllo menzionato sopra), andare in banca a prelevare una bella sommetta, nonchè fare un "antipasto", a mamma, dei regali per le feste natalizie e, cioè, una confezione di cioccolatini assortiti della "Lindt"!Finalmente è uscito il sole, così si spera che, quando tornerò a casa, non piova ancora.Ieri mi ha telefonato Enzo, ma purtroppo non potremo vederci stasera e andare al cinema, poiché il mio amico, durante la telefonata, ha messo sul piatto vari ragionevoli problemi, legati soprattutto alla sua anziana e dolce mamma.Enzo mi ha però assicurato che il nostro appuntamento, molto probabilmente, dovrebbe slittare al 18 di questo mese.Spero che domani sia una giornata più positiva per me, in modo di poter scrivere qualcosa di più e di meglio in questo diario. A domani.
Oggi, Venerdì 12 Novembre, vorrei parlare di un film a cui abbiamo assistito, giorni fa e sullo schermo di SKY Classics in casa nostra, la mamma ed io.Il film, che mi pare sia uscito nel 1976, aveva per titolo "The message", annoverava Antony Quinn e Irene Papas tra i protagonisti ed era inquadrato esclusivamente o quasi, ai tempi del profeta Maometto (vissuto nel VII secolo dopo Cristo), negli scenari fantastici dell’Arabia Saudita (anche se la pellicola è stata girata, del tutto o quasi, in altri luoghi). Il film narrava dell’espansione della religione islamica, in epoca in cui questo credo era fortemente appoggiato principalmente dai ceti meno abbienti delle differenti popolazioni e tribù arabe, mentre la classe governante e più agiata aveva, soprattutto, una credenza politeistica, visto che adorava vari idoli e dei.Il film mette in risalto i veri e profondi valori dell’Islam, religione i cui concetti fondamentali hanno molto in comune con la religione cristiana cattolica: mi riferisco all’adorazione di un unico Dio in cui credere, alla credenza nell’immortalità dell’anima e, perciò, nella resurrezione dei morti, a credere che ogni individuo nasca libero e non possa mai essere sottomesso in schiavitù, al rispetto e all’amore per il prossimo e alla disponibilità per il perdono. Ma ci sono anche altri aspetti che legano le due religioni. Il film mi ha molto colpito ed è piaciuto anche a mia madre. Sono stato impressionato dalla bellezza dei costumi, dalla spettacolarità e crudezza delle scene di battaglia e assalti, i quali assalti, per il modo e le intenzioni in cui, in certe situazioni, venivano sferrati, mi hanno ricordato il fanatismo e la follia degli attentati terroristici moderni, portati da Mussulmani, cosa che il film, però, abiurava completamente! Tra l’altro, ho accostato una scena alla pacifica e trionfale entrata di Gesù in Gerusalemme che il figlio di Dio, nella sua grande umiltà , aveva fatto in groppa ad un somarello!
Oggi, 17-11, sono tornato in ufficio, ma mi sono subito alquanto innervosito poiché, a causa di stramaledetti lavori in sede, ho dovuto riprendere un ascensore, riscendere al pianterreno, risalire al 9° piano e, finalmente, dopo aver preso possesso della mia stanza e aver avviato il mio lentissimo computer, ho potuto ricominciare col mio lavoro! La scorsa settimana, dopo aver giocato la schedina (sulla quale avrei totalizzato poi solo 6 punti, minimo stagionale), sono andato a comprare un altro regalo per la mia mamma, sempre in occasione delle festività natalizie; questa volta, il dono era molto più sostanzioso del cosiddetto…antipasto precedente, dato che consisteva in una bella borsa in lana (di colore nerazzurro, proprio come quelli sociali dell’Inter!)! Figuratevi che la mamma, dopo aver aperto il pacco dono, non finiva di ringraziarmi per la bella sorpresa che le avevo fatto!Il giorno dopo, Sabato scorso, siamo andati entrambi a pranzo al ristorante "La Pilotta", il locale a due passi da "San Pietro" in Vaticano, dove abbiamo avuto un trattamento da "signori", avendo mangiato divinamente e speso molto poco: inoltre, ho avuto anche modo di parlare in Inglese con alcune turiste americane che si trovavano lì e che hanno trovato il mio Inglese molto buono e anche nettamente migliore, rispetto al loro Italiano. La più carina di esse mi ha anche invitato in Massachusetts, luogo della loro provenienza, per perfezionare il mio Inglese.Sempre al ristorante, ho anche conversato in Francese con una bella studentessa universitaria parigina e col suo fidanzato, che non studia ma lavora: la studentessa ha apprezzato la mia conoscenza della lingua!Usciti dal locale, poi, mamma ed io abbiamo raggiunto la fermata opposta, abbiamo preso il 46 e, scesi a destinazione, abbiamo camminato piano piano, per raggiungere la nostra vicina abitazione.
Oggi, 18-11, ho fatto un’immane fatica per alzarmi dal letto, dopo che la sveglia era suonata alle 7,25. Mi sono alzato alle 8,00 e poi, sono uscito di casa poco prima delle 9.00. Stanotte infatti, ero andato a dormire piuttosto prima, rispetto alla mezzanotte, ma tuttavia mi giravo e rigiravo nel letto, senza riuscire a chiudere occhio! A un certo punto, stufo e nervoso, mi sono alzato (era praticamente l’una e venti della notte), sono andato in cucina, e mi sono servito una fettina di tiramisù!Poi, dopo essere andato al bagno per l’ennesima volta, mi sono riinfilato nel letto prendendo sonno molto tardi, e facendo anche un bel sogno.Ieri sera, mamma ed io avevamo visto, in TV e nel nostro salone, l’ultima amichevole del 2010 della nostra nazionale di calcio che, a Klagenfurt, affrontava la Romania.La partita sarebbe poi finita col risultato di 1-1, ma ci sarà ancora molto da lavorare sul gruppo dell’Italia allenata da Prandelli! L’esito della partita, comunque, è sembrato giusto sia a me che alla mamma.Per quanto riguarda il risultato di quelle analisi menzionate precedentemente e i cui esiti ho sottoposto alla visione del mio medico di famiglia, devo dire che tali risultati sono stati complessivamente piuttosto buoni, anche perché la tiroide sta praticamente a posto, non è risultato niente di male alla prostata e c’è completa assenza di sangue nelle feci; devo solo prendere un farmaco (che ho già cominciato ad usare) per aumentare i miei globuli rossi, un po’ al di sotto della media.Ora vado, anche perché oggi dovrei prelevare in banca e, poi, acquistare pure alcune scatole di cigarillos.
Oggi, 25-11, il tempo è per fortuna piuttosto sereno, anche se la temperatura atmosferica è piuttosto rigida; del resto, fra circa un mese, sarà Natale! Sono tornato in ufficio nella giornata odierna, dopo una settimana di assenza, per una serie di problemi legati, soprattutto, alla mia salute, ma ho approfittato di questi giorni per fare alcune commissioni come, per esempio, andare alla posta per spedire dei conti correnti, uno dei quali serviva a pagare la luce del cimitero dove, a Lucera, è sepolta la mia nonna materna, che io non ho avuto la fortuna di conoscere.Giorni fa ho ritelefonato ad Enzo, e ho fatto una chiacchierata spassionata con lui!Tuttavia, dovrei richiamarlo oggi, per accordarmi con lui sul quando, finalmente, potremmo vederci una sera per andare al cinema e stare un po’ insieme, dopo tanto tempo che, vuoi per una cosa o per un’altra, ci siamo completamente persi di vista!Domenica scorsa, prima della messa mattutina alla quale abbiamo partecipato io e la mamma, sono riuscito a prendere appuntamento con padre Raffaele, per confessarmi privatamente con lui, in questo momento molto difficile per me, che tenevo alla confessione prima di Natale e, nello stesso tempo, volevo aprirmi con lui, che mi ha fissato l’appuntamento per Lunedì, 6 Dicembre, alle 17,30.Mia madre, ringraziando Dio, sta meglio, anche se, talvolta ha ancora l’equilibrio un po’ instabile per qualche lieve capogiro.L’Inter, in questo periodo, non sta andando per niente bene in campionato, dove è sesta in classifica insieme al Palermo, con 20 punti, ma ha varie squadre che la precedono e, purtroppo, ha già accumulato un ritardo di ben 9 punti rispetto al Milan capolista. Ieri, però, l’armata nerazzurra ha avuto un’impennata di orgoglio in "Champions’ League", visto che è riuscita a sconfiggere meritatamente, anche se soffrendo moltissimo, gli Olandesi del Twente di Entschede, dimostratisi validissimi avversari, col risultato di 1-0, scatenando l’esplosione di entusiasmo e gioia dello stadio "Meazza" di Milano (dove si svolgeva la gara), nonchè la contentezza di mia madre ed io, che abbiamo assistito trepidanti tutto il match, dalla TV di camera mia; la rete della vittoria è stata siglata da Cambiasso che, sugli sviluppi di una punizione interista e dopo un rimpallo favorevole, ha avuto la freddezza, trovandosi al posto e al momento giusto, di angolare una precisa conclusione, che è andata ad infilarsi sul palo opposto rispetto al malcapitato portiere, beffato dal tiro imparabile!Così l’Inter, con 10 punti e in testa al suo girone insieme agli Inglesi del Tottenham, si è qualificata, insieme alla squadra inglese e con una giornata d’anticipo sulla chiusura della prima fase, per gli ottavi di finale della competizione europea, dove spero che arrivi come vincente del girone (costringendo gli Inglesi al secondo posto della fase iniziale) perché, in questo modo, potrebbe avere un avversario non troppo difficile negli ottavi.Mamma ed io abbiamo poi festeggiato, con mezzo crodino a testa, la vittoria interista di ieri! Sabato scorso, anche se la giornata era proprio infausta, visto che pioveva a catinelle e, nel corso del giorno, si sarebbe scatenato un temporale con tanto di tuoni e fulmini, sono uscito di casa la mattina, verso le 8.45, perché avevo appuntamento, fissato per le 11,15/11,20 davanti all’edicola di fronte alla chiesa di "Santa Maria in Trastevere", con i miei vecchi amici della comunità di "Sant’Egidio", che non vedevo dallo scorso Capodanno!Ben coperto e fornito, tra le altre cose, di ombrello e cellulare, ho intrapreso una corsa frenetica sulla strada bagnata e tra i veicoli che passavano, poiché avevo visto sopraggiungere il 46 verso la fermata dopo l’"U.P.I.M.", e avevo intenzione di prenderlo al volo, tentativo peraltro coronato con successo.Sceso poi alla fermata dopo il tunnel di "Porta Cavalleggeri" e direttomi a quella successiva, ho preso un altro autobus che, però, faceva un altro giro.Quindi, dopo aver abbandonato il mezzo, sono dovuto ridiscendere e, incamminandomi a piedi per tornare indietro (tra l’altro perdendo pure il 23, che proprio non mi è riuscito di raggiungere!), ho atteso un po’ ad un’altra fermata, per poi montare sul 280 dove ho incontrato Manuela, una simpatica amica che conosco da molti anni e che, neanche a farlo apposta, fa parte del gruppo della comunità !Arrivato quindi alla fermata ad angolo con piazza "Sonnino" e sceso dal bus, sono entrato in un bar, dove poi mi avrebbe raggiunto Manuela, e ho scambiato due chiacchiere in Tedesco, con una turista, sulle condizioni atmosferiche troppo variabili del periodo. Poi, consumato un caffè, ho accompagnato Manuela in piazza "Santa Maria in Trastevere", mi sono acceso una sigaretta e ho conversato piacevolmente con lei. Finalmente, tra le 11,15 e le 11,30, io ed un gruppo dei miei amici ci siamo avviati a piedi verso la chiesetta di "San Calisto" dove, una volta riunitici in un gruppo più cospicuo, abbiamo presenziato ad una Messa bella e molto intima, in onore dei defunti; non occorreva spendere denaro per farli ricordare e io, scrivendo su un foglietto il nome dei cari miei e della mamma, ho consegnato il pezzo di carta e acceso la candela al momento richiesto, pregando per i nostri cari scomparsi.Durante la funzione, ho pregato molto anche per me e la mamma e, al momento dell’offertorio, ho messo volentieri 50 centesimi nel cesto dell’obolo.Poi ho ricevuto la Santa Comunione e, al termine della celebrazione, sono uscito dalla chiesa e, con l’ombrello aperto sotto la pioggia che continuava a scendere, ho fumato un’altra sigaretta e mi sono intrattenuto a parlare con i miei amici, conversando soprattutto con Antonio Gallo.Quindi, sempre in gruppo, mi sono incamminato verso un ristorantino tipico del quartiere (dove ci aspettavano tutti gli altri), e l’ho consumato un pranzo discreto e completo a menù fisso compreso il dolce, le bevande e il caffè, per la modica cifra di 20 euro a persona persona!Uscito dal locale, mentre appariva uno squarcio di sole, ho avuto pure la fortuna di trovare, nell’ambito del gruppo, una signora che non conoscevo e presentatami dalla mia amica Susanna, che mi ha dato gentilmente un passaggio in macchina fin quasi a Piazza Irnerio!Sceso dall’auto e dopo aver salutato e ringraziato la mia gentile…autista, ho fatto una passeggiata fino alla mia vicina abitazione, raggiungendola verso le 15,30.
Oggi, 2 Dicembre, sono tornato in ufficio e, finalmente, è una bella giornata serena, dopo tutta la pioggia caduta ultimamente, anche se tira un vento molto freddo.Stamattina, prima di raggiungere la mia stanza di lavoro, ho dovuto faticare e sudare molto, poiché sono salito e ridisceso più volte a piedi, visto che gli ascensori non funzionavano e nessuno mi faceva entrare ma, alla fine, sono riuscito a passare per un ingresso e, così, ho potuto cominciare a lavorare; mi hanno spiegato che c’era stato un black out in tutta la zona, dato che era saltata una cabina della ACEA, ma l’elettricità è fortunatamente tornata: comunque, a causa di questo disguido, ho dovuto perdere una ventina di minuti prima di potermi registrare al SIA!Ieri pomeriggio ho fatto un altro regalo di Natale alla mamma, consistente in un panettone classico, che ho acquistato da "Castroni": mia madre si è rallegrata molto, anche perché questo è il nostro primo panettone! Al momento, non lo abbiamo ancora aperto e, forse, cominceremo a gustarlo il 24 Dicembre sera.Giovanni mi ha appena rassicurato sulla buona qualità e scorrevolezza di parte del mio diario, che ha avuto modo di leggere in due porzioni già ieri, mi ha incoraggiato ad andare avanti, alternando anche con la continuazione della traduzione in Francese che sospesi da molto tempo, assicurandomi che entrambi i miei lavori vanno bene: di tutto questo, non posso che esserne molto contento e riacquistare la fiducia in me stesso!Oggi dovrei fare parecchi servizi, tra i quali pagare il condominio di Dicembre in banca, dove dovrei prelevare anche 1.000 Euro.Quindi scappo, ma aggiornerò il mio diario domani.
Oggi è il 6 Dicembre. Stamattina ero indeciso se venire in ufficio o no ma poi, dopo essermi rilassato un po’ e aver salutato la mamma (che ha ancora molta tosse, ma non ha febbre), sono uscito di casa e, alle 11,15, mi sono registrato al SIA nella mia stanza di lavoro qui in sede. Prima di arrivare, ho anche fatto le mie buone azioni della giornata, dando all’inizio 20 centesimi di elemosina a Cornelia, una Romena anziana che aspetta sempre in zona davanti al ristorante sardo vicino casa, e in seguito offrendo dieci centesimi, in metropolitana, ad una zingara che portava con sè una bambina. Ieri sono stato alla messa delle 18,30 in San Leone Magno, ho ricevuto Comunione e benedizione e oggi pomeriggio, alle 17,30, sono atteso da padre Raffaele, nell’ufficio della stessa chiesa, visto che siamo già in periodo di "giacca"…avvento, per la confessione prima di Natale.Recentemente, ho sentito al telefono Enzo, che dovrei vedere Giovedì prossimo (sempre se non diluvia!), ma a cui dovrei telefonare Mercoledì 8 per avere conferma; avremmo in programma di andare al cinema "Alhambra", situato proprio a due passi da casa mia, per assistere all’ultimo film di Woody Allen.Dovrei aspettarlo davanti alla sala dove lui, dal quartiere africano (perciò dall’altra parte di Roma!), mi raggiungerebbe in macchina.
Spero tanto di poterlo vedere e di passare, con lui, una bella serata!Ora scappo, perché è già tardi: a domani.
Oggi, 7-12, finalmente è una bella giornata e fa anche abbastanza caldo, anche se non mancano le nuvole. Sono preoccupato per la mamma, che ieri sera tardi aveva un’alterazione di decimi di febbre (37 e mezzo), era rovinata con la tosse e il raffreddore e, in tutta la stessa giornata, si sentiva molto debole; stamattina, quando l’ho lasciata per andare in ufficio, non aveva alterazione ma sempre un po’ di debolezza, oltre a tosse e raffreddore; si è dovuta rimettere a letto al caldo.Ieri pomeriggio, mi sono confessato da padre Raffaele nel suo ufficio e, dopo aver fatto la penitenza in chiesa e rasserenatomi un tantino, uscendo ho dato 50 centesimi ad una giovane donna povera e, prima di rientrare in casa, ho acquistato due biglietti della lotteria "Italia".Nei giorni scorsi, ho anche spedito un bigliettino augurale, per le prossime festività , a padre Ivo, la mia ex guida spirituale, scrivendogli in Francese e indirizzando il biglietto per il Canada, suo Paese di origine, dove si è ritirato da tempo; mi dispiace di non poterlo andare più a trovare a Roma, quando mi confessava in privato, e spero che presto mi faccia avere sue notizie!Domani si celebra la solennità dell’Immacolata Concezione, festa peraltro molto sentita a Roma. Perciò, tornerò al lavoro il 9 Dicembre, e vi ragguaglierò ancora sul mio diario.
Sono ritornato in ufficio oggi, 10 Dicembre, poiché ieri ero molto stanco e ho preferito rimanere a casa per dormire un po’; tra l’altro, ho approfittato dell’assenza dal lavoro per fare diverse cose come, per esempio, comprare due regalini per le feste, una casettina rurale in miniatura per la mamma (che ha messo come soprammobile nel salone) e una per il mio amico Enzo, che ho visto finalmente ieri sera, e che avrebbe poi sistemato l’oggettino vicino al piccolo presepe che ha a casa sua. Stamattina, prima delle 7,30, è venuto il medico di famiglia a casa mia, per visitare mia madre che, oltre al solito brutto raffreddore e alla gran tosse, ha sempre un po’ di alterazione febbricola la sera, mentre al mattino non ha febbre, ma il termometro segna un po’ di debolezza. Il medico le ha anche detto di continuare a prendere i soliti farmaci per la cura di questo virus e, in più, le ha prescritto un antibiotico per sconfiggerlo. Spero proprio che la mamma si rimetta presto anche perché, col tempo variabile, il vento e l’umidità di questi ultimi giorni (oltre al freddo polare di oggi e quello preannunciato per i prossimi giorni), è costretta a stare in casa e, prossimamente, vorrebbe tanto uscire per vedere gli addobbi delle festività e ritornare a Messa!Per il 26 Dicembre, comunque, ho prenotato il pranzo per entrambi al solito ristorante "La Pilotta".Ieri sera, come dicevo prima, mi sono finalmente incontrato con Enzo, con cui avevo appuntamento intorno alle 19,30 davanti al cinema "Alhambra", che ho raggiunto a piedi molto prima dell’ora stabilita per l’incontro, gelandomi oltremodo nell’attesa che arrivasse il mio amico! Dopo che è riuscito a parcheggiare la macchina sotto casa mia, l’ho riconosciuto e salutato da lontano, mentre giungeva davanti alla multisala.Io avevo già acquistato i biglietti per il film quando ero arrivato davanti al cinema, dopo aver consumato un caffè da "Popi", la tavola calda adiacente nella quale siamo entrati per mangiare e rifocillarci un po’, nell’attesa dell’inizio dello spettacolo. Lui ha gradito molto il mio regalino e uscito con me dalla tavola calda, ha atteso che mi fumassi una sigaretta, prima che facessimo ingresso al cinema per la proiezione delle 20,30. Il film a cui poi abbiamo assistito era l’ultimo scritto e diretto da Woody Allen, e il titolo italiano era "Incontrerai l’uomo dei tuoi sogni", una commediola leggera in cui, tra gag abbastanza divertenti si assisteva, nel ritmo alienante e frenetico che impone la vita moderna di una grande metropoli, al regolare sfascio di coppie e famiglie in crisi.Il film, anche se non mi ha entusiasmato, non mi è dispiaciuto; ho gradito più il secondo tempo che il primo mentre il mio amico, rispetto a me, è rimasto meno soddisfatto di fronte alla proiezione a cui ha assistito.In fin dei conti, Enzo ed io siamo rimasti contenti più della serata che abbiamo passato insieme che del film, e quando ci siamo accomiatati sotto casa mia io, raggiunto l’attico dove abito e prima di andare a letto ho assistito, in TV e con la mamma, all’ultima parte dei due episodi di "Don Matteo" e ho fatto un breve resoconto, a mia madre, della serata trascorsa con Enzo.
Ieri, 13 Dicembre e giorno di "Santa Lucia", non sono venuto in ufficio, perché avevo un forte mal di schiena e risentivo ancora di postumi influenzali senza febbre, anche se non ho mancato, nel pomeriggio, alla seduta di psicoterapia dal mio amico "Tino".
Il mal di schiena non mi è ancora passato, a causa dell’eccessiva rigidità del clima attuale e oggi, 14-12, la temperatura atmosferica massima è bassissima, anche se la giornata è piuttosto serena.Ieri sera ho telefonato a mia zia Lucia a Milano, per farle gli auguri di onomastico e Natale, e l’ho fatta parlare con la mamma; la zia è stata contenta di sentirci e ha detto, a mia madre, che ci pensa sempre!Ora vado a casa dove, tra la posta, spero di trovare la nuova guida dei programmi "SKY" che, fino a ieri, non era ancora arrivata.
Sono tornato in ufficio oggi, 16 Dicembre, ma ieri ho potuto sbrigare commissioni importanti durante la mia assenza dal lavoro. Innanzitutto, in mattinata, sono andato a farmi radere la barba e shampare i capelli (che così si rinforzano e cadono di meno) da Benito, a cui dopo ho offerto un caffè ed una sigaretta.Poi, mentre fumavamo, l’ho accompagnato alla banca sotto casa mia, dato che doveva pagare una bolletta e, accomiatatomi da lui, sono rientrato e ho trovato la parrucchiera che faceva shampoo e messa in piega a mia madre. Dopo aver pranzato abbastanza presto ed essermi rilassato ascoltando buona musica, sono uscito di nuovo poiché, alle 14,00, avevo appuntamento con una nuova podologa che ha il negozio proprio sotto casa mia e che, per la modica cifra di 18 Euro, mi ha fatto un ottimo servizio, dicendomi anche che non avevo affatto unghie incarnite. Uscito dal negozio, ho fatto una bella passeggiata nel quartiere (anche se il freddo tagliava a fette!), rientrando in casa un po’ più tardi.Nel pomeriggio, io e la mamma abbiamo rivisto il DVD del filmino del suo matrimonio con papà ; la mamma ha assistito con piacere, anche se alla fine si è commossa e ha pianto! Verso sera, poi, dopo che ci era stata lasciata a casa una multa della polizia municipale per una nostra condomina che ha lo stesso cognome di mia madre pur non essendo sua parente, sono andato all’altra scala del palazzo, per portare gentilmente l’…incresciosa missiva, lasciandola ad uno dei figli di Donatella, la condomina che avrebbe commesso il reato.Poi, dopo cena, mi sono ritirato in camera mia e, acceso il televisore, ho seguito, in radiocronaca su "Inter Channel", il secondo tempo della semifinale del mondiale di calcio per club, che l’Inter ha vinto per 3-0 contro una squadra sudcoreana, giocando molto bene e segnando le reti con Stankovic (autore di una prova superlativa) e Zanetti nel primo tempo, per poi realizzare l’ultima rete nella ripresa grazie a Milito.Credo proprio che domani, 18 Dicembre, andrò a casa di "Tino" per assistere alla finale del mondiale (la vecchia coppa intercontinentale), in TV e stavolta con le immagini, che l’Inter giocherà contro i Congolesi del Mazembe: spero che, con Tino e suo figlio Damiano (ambedue tifosi interisti), potrò festeggiare la "beneamata" che, in caso di vittoria, salirebbe per la terza volta, nella sua storia, sul trono di campione del mondo di calcio!
Oggi è il 17-12 e la capitale è a rischio neve. Io sto per andar via dall’ufficio, nel freddo gelo (con possibilità anche di pioggia!) di Roma. E proprio mentre, quel Venerdì 17, mi recavo a casa e, per la precisione, prima di salire sul ponte della Garbatella, sono stato colto dai fiocchi di neve che, in quella zona, cominciavano a cadere; io, in ogni caso, ho ringraziato il cielo, poiché mi ha fatto vivere in prima persona quella rigida ma incantevole esperienza!Più tardi, dopo i miei 2 viaggi in metro, rientrando nel mio palazzo, ho fatto bene attenzione a non scivolare, dato che il cortile che precede l’entrata nel condominio era tutto ghiacciato; una volta raggiunto il tepore della mia abitazione al 4° piano, si è scatenato un violento temporale che, per mia grossa fortuna, mi sono risparmiato!
Sono tornato al lavoro oggi, 21 Dicembre, giorno in cui entra l’Inverno e nel quale si dovrebbe vivere la giornata più corta dell’anno, a causa del solstizio.Oggi ho due grandiose notizie da dare: una è che l’Inter si è laureata per la terza volta campione del mondo per club, riportando in bacheca il prestigioso trofeo, che le mancava ormai da 45 anni, e l’altra è che, a forza di insistere, Domenica scorsa ho fatto 12 al totocalcio, ritirando la somma ieri, somma ammontante a 110 Euro!Ma, procediamo con ordine. Sabato scorso, nel tardo pomeriggio, ho assistito all’impresa nerazzurra, vedendola in TV a casa di Tino, con lui, Damiano e gli altri fratelli di Tino, Antonino e Domenica. Eravamo, insomma, un bel gruppetto di tifosi interisti, che ha esultato ad ognuno dei tre gol che la squadra milanese, nella finale di Abu Dabi, ha rifilato agli avversari africani del Mazembe (Congo belga), vincendo la gara per tre a zero, grazie alle reti di Pandev ed Eto’o nel primo tempo, ed a quella di Biabiany che, pur giocando non bene, è stato capace di segnare un gol pregevole, nel finale della ripresa, e quindi della gara!Sono stato gentilmente accompagnato a casa in macchina, poi, da Antonino e Domenica, rientrando intorno alle 21,00.Lunedì scorso, 20-12, non sono andato in ufficio per una serie di cause, dipendenti anche dalla mia salute che, in ogni caso, adesso è piuttosto buona.Ne ho approfittato, comunque, per fare due passi nel mio quartiere. In tarda mattinata,
sceso al piano terra con in tasca la "famosa" schedina vincente (di cui non avevo alcuna idea sulla somma vinta visto che, anche a quell’ora non mi erano apparse le quote su "Televideo") e infilando in un’altra tasca il "Tutto Città " nuovo, sono andato in banca per un prelievo e l’estratto conto dal 1° del mese fino a quel dì.Avevo con me anche un po’ di spiccioli per cui, uscito dal locale bancario con tutta quella roba addosso, compresi i 2.000 Euro appena prelevati, mi sono recato al bar dove avevo giocato la schedina, ho intascato i 110 Euro della vincita e sono rientrato a casa con tutto il "malloppo" e la roba che avevo, senza perdere niente!Nel pomeriggio, mi sono fatto cambiare i soldi della vincita, da mamma, in banconote più spicce e, più tardi, sono andato da Benito a farmi tagliare la barba, accompagnandolo poi ad un bar, offrendogli il caffè ed una sigaretta, per poi tornare a casa sotto un po’ di pioggia.Sono rientrato in ufficio, poi, il giorno successivo, e ho lavorato anche ieri, pur giungendo in sede in tarda mattinata e oggi, Giovedì 23 Dicembre, sono ancora qui per il penultimo giorno, prima delle mie ferie per le festività .Sto aspettando con una santa pazienza Giovanni, che mi aveva promesso di venire da me entro 10 minuti, per lavorare un po’ sul mio diario, leggendolo e rileggendolo, ma i suoi tempi da…lumaca sono ormai leggendari, e i "famosi" 10 minuti…sono ormai trascorsi da quel dì!!!Finalmente è arrivato, inserirò sul suo computer il diario fino alla fine del paragrafo precedente, leggerà tutto il mio operato sin lì oltre a rileggere la parte che aveva già letto, e ripeterà tutte le operazioni anche riguardo all’ultima mia traduzione dal Francese (che non ho ancora completato), compresa quella piccola parte che ho tradotto giorni fa.
L’altro ieri, una volta andato a letto piuttosto tardi, visto che non riuscivo a prender sonno in nessuna maniera, mi sono alzato a notte fonda, prima andando in cucina e facendo fuori un po’ di dolce tiramisù, e un’altra volta per finire di leggere un fumetto di "Tex" arretrato, cosa che ho fatto molto rapidamente nel silenzio notturno, rotto soltanto dal forte russare di mia madre dalla sua camera matrimoniale, nonchè dai suoi arrabbiati e disperati appelli che mi esortavano a rimettermi a letto, cosa che poi ho fatto a fine lettura, addormentandomi soltanto verso la mattina dopo!
Oggi pomeriggio, devo accompagnare la mamma dalla parrucchiera sotto casa, per poi tornare a prenderla. Porgo, a tutti, i miei più sentiti auguri di buon Natale e felice Anno Nuovo, sperando che queste feste portino un messaggio di pace, amore, aiuto spirituale e materiale, solidarietà e fortuna in tutto il mondo, e augurandomi anche che non ci si lasci prendere tutti da uno sfrenato ed eccessivo consumismo!
Oggi, 24 Dicembre, è la vigilia di Natale, e io sono qui per continuare a stilare il mio diario, ma non ho molto tempo davanti a me, sia perché la sede chiuderà alle 13,00, per quanto concerne il mio lavoro, che perché nel pomeriggio, dopo pranzo e con questo tempo da lupi (mi sono preso anche un violento acquazzone venendo in ufficio!), devo assolutamente accompagnare la mamma al negozio di fronte alla chiesa di San Leone Magno, per comprare provviste per il cenone di stasera e per i prossimi giorni, e il negozio chiude alle 18,00!Ieri sono tornato tardi a casa, dopo l’ufficio per cui, dopo il pranzo e l’operazione "relax", ho accompagnato mamma dalla parrucchiera, sotto un vento che spazzava tutto; poi mi sono precipitato al supermercato S.M.A., dove ho acquistato una bottiglia di spumante dolce ed una di vino-spumante dolce "Brachetto", da regalare a me e alla mamma. Uscito dal supermercato, col ventaccio che continuava a spirare molto forte, sono passato dal bar "Troiani", dove il padrone si è congratulato con me per la mia vincita al totocalcio; io gli ho fatto gli auguri, pregandolo di porgerli anche alla moglie Patrizia e alla figlia Noemi e subito dopo, sono tornato a casa posando le due bottiglie.Riuscito un po’ più tardi per andare a riprendere la mamma, sono tornato con lei definitivamente nel nostro… "castello", appena in tempo per risparmiarci un violento temporale scatenatosi subito dopo il nostro rientro!Quando mia madre ha poi visto le due bottiglie piazzate in cucina, mi ha ringraziato tanto, entusiasta dalla gioia!!!Ora scappo, ma tornerò con l’Anno Nuovo: ciao a tutti!