Roma – Teatro Romano Ostia Antica 29 luglio 2008 – ore 21.30
….Note di …
..miccia (corta), … partono altri suoni…
e qualche spicciolo, , tranne quelle per "riorganizzazione tecnica" che sono comunque un sottofondo musicale che da continuità e non interrompe l’atmosfera, che si prolunga all’infinito…
Di tanto in tanto si materializza sul palco il fantasma (con chitarra) di Hendrix… alle quali ci hanno abituato fantomatici artisti degli ultimi decenni.
A tratti sono ridondanti, si "suonano addosso" come è pure "naturale e prevedibile" e forse anche lecito aspettarsi da performers di questa fatta, ma si imperlano di sudore a ogni nota che passa, non risparmiano neanche un briciolo di energia, "trasmutano" e trasformano e mischiano la loro opera con una genuinità ed un impegno invidiabile ed encomiabile, la "alterano" finanche a renderla anche poco conoscibile.…
esponenti di un panorama musicale sempre più scarno e conforme, come pochi altri, forse non altrettanto di emozionare, ma questo rientra nel campo della "soggettività" e comunque non è necessariamente un difetto.
…crescendo di volume… colpo secco….miccia consumata…… ……buio….…