Roma
NUOVO TEATRO COLOSSEO
(Via Capo d’Africa 29/A)
Ottobre-Novembre 2007
, da sempre attento indagatore del disagio mentale attraverso la ricerca teatrale, propone l’allestimento di tre delle sue opere per ripercorrere,a ttraverso un , le illusioni, i sogni e le speranze di ogni individuo che si trova a combattere con coraggio le insidie e le difficoltà della vita.
In , la protagonista, insieme alla sorella che la accudisce, si illude di poter combattere e vincere un male come il tumore.
In , i due protagonisti fanno un viaggio nell’aldilà, talmente ironico e surreale che al pubblico sembrerà di sognare ad occhi aperti.
Ne , la speranza di poter salvare il protagonista, internato in un manicomio, che ha vissuto l’infanzia e la giovinezza in un pollaio insieme ad una gallina, sentendosi sempre il gallo del cortile.
Inoltre, la rassegna prevede la proiezione dei film di Dario D’Ambrosi e di Gianluca Fumagalli; e dei documentari e
scritto e diretto da DARIO D’AMBROSIcon GIANNA COLETTI e CELESTE MORATTI
In si racconta la storia di tre sorelle che vivono in un paesino alla periferia di una grande citta, negli anni ’60.Sofia (Gianna Coletti), la più grande, gestisce un piccolo e umile negozietto di frutta e verdure; e accudisce le due sorelle malate, che vivono nel retro del piccolo spaccio.Angelina (Celeste Moratti) è afflitta da un male incurabile mentre Paola, malata di mente, vive nascosta dietro una tenda, perché Sofia si vergogna e ha paura di perdere i clienti.Lo spettacolo affronta il problema della malattia in una forma quasi grottesca, proprio per "l’ignoranza" e l’ingenuità delle protagoniste. Si evidenzierà quanto a volte la malattia può aumentare l’affetto e la complicità e quanto può unire le persone, quasi in modo patologico, fino ad una forma di amore inseparabile, come quello delle nostre tre sorelle.La scenografia, scarna e ridotta all’essenziale, è una scelta stilistica, proprio per mettere in risalto gli stati d’animo, le emozioni dei personaggi; per evidenziare, insomma, il forte dramma umano vissuto quotidianamente, senza mai staccarsi, dalle tre sorelle.Lo spettacolo presenta momenti di musica e canto dal vivo, per completare poeticamente il delizioso percorso emotivo dei personaggi, arricchito anche da attimi di comicità, per raccontare senza retorica, ma con intensità e rispetto, le sofferenze di chi affronta la più diverse malattie.
scritto e diretto da DARIO D’AMBROSIcon DARIO D’AMBROSI e LORENZO ALESSANDRI
è la storia di un sopravvissuto in un incidente aereo. Dopo l’iniziale sgomento arriva l’enorme felicità dell’uomo che si rende conto di essere stato l’unico superstite. L’incontro, però, con un personaggio "atipico" rende difficoltosa la capacità di orientamento nel tempo e nello spazio.Dopo aver avuto un metaforico amplesso con il personaggio "atipico", il sopravvissuto scopre che quello strano individuo è in realtà un angelo, ricadendo così in un intenso sconforto: capisce di essere morto. Dopo immensa disperazione, il superstite viene convinto dall’angelo che la situazione non è poi così drammatica, perché egli continuerà a vivere nell’anima. Il superstite gioisce alla notizia, ricadendo però poi presto in un altro momento di drammatica disperazione, quando si pone l’interrogativo sulla sopravvivenza dell’anima: nasce la paura che anche l’anima possa morire con lui.
scritto e diretto da DARIO D’AMBROSIcon CELESTE MORATTI, DARIO D’AMBROSI, LORENZO ALESSANDRI e GIANNA COLETTI
Lo spettacolo si basa su una storia vera che risale al 1916 a Veredo, vicino Milano.Un bambino con una gamba più corta dell’altra, nato in una povera famiglia, viene rinchiuso (praticamente nascosto) in un pollaio a razzolare insieme alla galline, facendo esibizione di sè. Crescerà con le galline, identificando le sue funzioni e mansioni con quelle del re del pollaio: il gallo.Giunto all’età di 15 anni, comincia a sfogare i suoi naturali istinti sessuali con le galline stesse, ma quando verrà scoperto dai familiari a consumare un vero rapporto d’amore con una prostituta, sarà rinchiuso in un manicomio.
inizia appunto nel momento in cui lo sfortunato giovane viene accolto nell’ospedale psichiatrico, dove egli naturalmente scopre la dura verità: di non essere un animale e allo stesso tempo di non potersi rifare una vita.Tutto il racconto teatrale viene narrato con grande ironia e, in certe situazioni, con una dose di comicità.
Documentario di Dario D’AmbrosiResoconto visivo della fantastica esperienza artistica e soprattutto umana vissuta da giovani con disabilità psichica, nell’ambito della prima scuola di formazione teatrale per giovani con disabilità psichica , fondata e diretta da Dario D’Ambrosi. Questo intenso documentario mostra tutto il percorso formativo ed emozionale dei ragazzi, dai primi incontri allo spettacolo finale al Teatro Quirino di Roma.
Documentario di Reinhard KellerIl film-documentario realizzato da Reinhard Keller per la seconda rete tedesca ZDF racconta la preparazione e l’allestimento del , che D’Ambrosi ha presentato alcuni anni fa al Teatro Valle di Roma, collaborando con l’ e i suoi attori con disabilità psichica.
di Dario D’Ambrosi con Greta Scacchi, Marco Baliani , Giorgio Colangeli e Lorenzo AlessandriUn’equipe di medici e scienziati sta lavorando ad un nuovo progetto. Ne fanno parte il Dottor Badii, il dottor Graus e la dottoressa Natalia. L’idea consiste nel prelevare gli ultimi tre folli rimasti sulla terra e portarli in un luogo segreto, studiarli e capire se sia possibile, partendo da loro, far germinare la pazzia, estenderla ad altri al fine di ripristinare quella linea di demarcazione che divide una mente sana da una malata, combattere la noia e la depressione che si sta diffondendo sulla terra, reinserire il sentimento della paura.
di Gianluca Fumagallicon Dario D’Ambrosi e Raul MansoLe tecniche del cinema diretto più quelle del teatro povero: il tutto all’interno del manicomio di Feltre con l’impiego di malati veri nell’ambito della fiction. Il film offre diversi momenti d’inquietante intensità e più di un problema su cui riflettere.
Ideatore e Direttore Artistico: DARIO D’AMBROSI
Attori: GIANNA COLETTI, CELESTE MORATTI, LORENZO ALESSANDRI e DARIO D’AMBROSI
Responsabile Rassegna:ALESSANDRO CORAZZI
Responsabile Tecnico:DANILO FACCO
Responsabile Video e Cinema:AGNESE COMMONARA
Responsabile rapporti con Associazioni (culturali e volontariato):LETIZIA CECECOTTO