Un bagliore s’intravede
lassù nel firmamento della sera,
come una favola antica
custodita in fondo al cuore
da tanto tempo…
…ed è subito poesia!
Incantami,
senza farmi male
agli occhi,
con la Tua stellante luce.
Desidererei sempre contemplare,
esultante di gioia,
l’infinità del Tuo infinito.
O, Signore!
Istruiscimi
col Tuo maiuscolo alfabeto,
ogni lettera ha un suono nuovo
ed un altro pensiero
rinasce in me.
Sono profondamente assetata
della Tua infinita sapienza.
O, Signore!
Cantami
la Tua celeste sonora
ninna nanna.
Desidererei sentire,
prima di addormentarmi,
l’impareggiabile dolcezza
della Tua voce.
O, Signore!
Non abbiamo paura!
Nuotiamo negli immensi Tuoi oceani
e giocherelliamo coi Tuoi magici delfini.
Anche sotto il mare
troviamo la Fede.
O, Signore!
Giochiamo
a nascondino
fra le alte Tue montagne,
ma voglio sempre scovarTi
dentro il mio cuore.
O, Signore!
Parlami di vita,
con la Tua tenerezza illimitata.
Ardo di assaporare sempre
la primavera dell’anima.
O, Signore.
Coprimi
con una coperta
dei Tuoi eterni fiori.
Desidererei sentire
il profumo della Tua purezza.
O, Signore.
Sollevami verso l’alto
e, come fossi una pargoletta,
fammi toccare
la freschezza del Tuo Cielo.
O, Signore.