Un cuore umano
lottante è paragonabile
ad ogni stagione dell’anno
perché tutte le quattro stagioni
della vita sono vive, fruttificano
seguendo gli ordini della loro natura,
e lottano similmente ad un uomo forte,
saggio ed inamovibile,
ascoltando la voce del proprio istinto.
Dopo la notte,
dopo che ogni stella
s’impallidisce,
si schiarisce il giorno,
lentamente,
e l’intelletto umano
si empie
di nuovi pensieri.
Serata di pace
è sperare col sole
del cuore nel cuore,
quando un desiderio trapassa
in un domani migliore,
quando nel firmamento blu
della notte autunnale
s’accende sempre ogni stella.
Crisantemo,
fiore del dolore e dell’amore,
ti lasci cullare dal vento novembrino
e sognando nella procella gemi,
commemorando ogni defunto.
Tramonto autunnale
d’un rosso svanente
che percepisci in sospeso,
tra un sonno e sveglia profondo,
il lieve rumore di foglie secche
e cadenti sul suolo……
…..…..e…….. poi,
abbassando le palpebre
e ti addormenti lentamente,
sperando di odorare presto vicina
la prossima fiorente stagione
più rigorosa che mai.
Con il sole di san Martino
non tremare tu, nonnino,
perché l’astro di quel Condottiero
ha il tepore del Suo mantello.
E per un giorno l’estate rinasce!