ROMA – Abbiamo incontrato 292 ragazzini delle Scuole Elementari “Gianni Rodari” e “Giovanni Cagliero”, nelle loro classi, noi provenienti da un mondo misterioso chiamato “SuperAbile”. Con ciascun gruppo abbiamo passato almeno due ore a raccontare la bellezza della “diversità” di qualsiasi persona, di ciascuno di loro che ci ascoltavano, all’improvviso rivalorizzando il compagno sempre sbeffeggiato per il suo aspetto fisico o per la sua goffaggine nel comportamento.
Abbiamo giocato a scoprire le barriere architettoniche meno appariscenti, abbiamo provato insieme a mettere in gioco tutte le nostre certezze e a lasciarci andare nell’incontro con l’altro. Emozionante è stato il momento in cui una delle persone del nostro team, una ragazza bielorussa, ha raccontato la propria vita utilizzando la mimica e parlando in russo.
I bambini sono stati molto attenti, si sono messi nei panni dello straniero improvvisamente giunto tra di noi e che non riesce a spiegarsi. Anziché ridere dell’alieno, hanno provato ad accoglierlo, a compartecipare alla sua difficoltà di spiegarsi…..e, straordinariamente, hanno intuito quasi tutto ciò che la nostra Mascia ha raccontato in russo.
Il nostro percorso didattico è svolto anche in sinergia e collaborazione con il progetto “Matrioska”, promosso dalla Cooperativa sociale integrata Tandem, con il finanziamento del Ministero delle Attività produttive – Direzione generale enti cooperativi – legge n. 59/92.
Nelle prossime settimane, pubblicheremo su SuperAbile i pensieri e i disegni dei bambini delle Quarte e Quinte Elementari, elaborati molto semplici che parlano di diversità, disabilità e barriere architettoniche con una freschezza ed una immediatezza, che spesso non si trova negli architetti e in tanti addetti ai lavori.
Intanto, “Un mondo per tutti” prosegue. Qualche giorno fa siamo stati con circa 90 ragazzini a Villa Adriana. Un percorso straordinario tra i resti della magnificenza dell’Impero Romano e un ambiente naturale incantevole. Un percorso guidato da due persone su sedia a ruote: un operatore del Call-Center e la responsabile dell’Area Tematica “Turismo e Tempo Libero”.
Tra qualche giorno pubblicheremo anche le fotografie di una visita guidata entusiasmante…..con i consigli “accessibili” per chi vuole godersi una giornata in santa pace, tra il verde e la memoria storica.
Torneremo ancora a Villa Adriana con altre classi, mentre con altri gruppi andremo alla scoperta degli scavi di Ostia antica. Poi tutti in classe a progettare le migliori soluzioni per superare le barriere architettoniche, su cui i bambini hanno visto andare a “sbattere” la sedia a ruote delle nostre guide. La progettazione dell’accessibilità….. non prima di avere fatto tutti insieme, ancora con le nostre guide su sedia a ruote, un piccolo giro nel quartiere, a guardare con occhi nuovi le macchine parcheggiate sui marciapiedi, le buche sull’asfalto e i semafori acustici devastati dai vandali notturni. (Giovanni Sansone)
Fonte: www.superabile.it