Oltre la siepe,
dove crescono
le fiammeggianti fragole,
posso con la mia libera fantasia:
intravedere me stessa bambina,
saltare con la corda,
correre sui tappeti verdi
dei prati,
giocare a nascondino…..
…..fare tutto ciò
che durante la mia infanzia
mi è stato impossibile.
In una mia preghiera
non ho chiesto al Signore
la mia guarigione,
eppure sono consapevole
che per Lui sarebbe possibile.
Gli ho chiesto sommessamente
e piamente
di donarmi la tenace volontà
per vivere sempre serena,
malgrado la mia fisica disabilità,
e la forza occorrente
per amare chi mi ama.