CODICI MILITARI: GOVERNO BATTUTO ALLA CAMERA

Roma, 17 maggio 2005 – ore 16:37

Governo battuto in aula alla Camera sulla delega per la riforma dei codici militari. Nel corso di un voto segreto l’esecutivo è stato sconfitto con 225 voti delle opposizioni e di almeno 18 franchi tiratori, contro 200. Forti le assenze nei banchi della maggioranza: FI era presente al 75%, An al 57%, Lega al 46% e Udc al 41%. "Il provvedimento è stato bloccato", ha detto Franco Giordano, capogruppo Prc a Montecitorio. Per Marco Minniti (Ds) era "una riforma sbagliata e se fosse stata approvata si sarebbe dato vita a un mostro giuridico e costituzionale, creando cittadini di serie A e di serie B, i militari". L’emendamento era stato presentato dalle parlamentari Silvana Pisa (Ds) e Elettra Deiana (Prc) da tempo impegnate nella battaglia contro la delega, che avrebbe radicalmente modificato la giustizia militare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *