Commentò un dì
la pioggia
al sole:
“Io servo ad adacquare
ed a rinfrescare
dall’arsura
la terra e la natura intera.”
Ed il sole le replicò:
“Io sono utile
perché coi miei raggi
dono ad ogni creatura
luce, energia, tepore,
calore e colore”.
Notte di luce,
notte di noti,
notte di splendore,
notte di bagliore,
notte sempre chiara,
notte sempre pura,
notte che non imbruna mai
né il cielo e né la terra,
notte che discendi dal divino,
notte che con la tua magia
ti posi nel mio intelletto
ad illuminare i versi miei.
Ti ringrazio, notte di luce!
Non sogno
un castello da fiaba.
Sogno un castello,
tutto per me,
costruito di spirito.
Sogno un castello
che in realtà
non c’è!
Si sa,
il mondo
è desideroso di Bene
ed ha sete di Pace,
di Giustizia,
di Verità
e di Amore
come l’uomo
è assetato di acqua.
alla nonna Angela
Poesia,
con i tuoi magici tocchi,
mi conduci
indietro nel tempo,
in quel luogo
di favole
lette e narrate
dalla mia amata nonnina,
e da me mai dimenticate.
Magia della poesia
sei la luce e l’ala del ricordo
della mia lontana, amata,
ben accolta
e serena infanzia
che non ritornerà più,
che ora vive
in fondo al mio cuore
e nel profondo del mio intelletto.
Ma rivive!
a Petra Ohl
Sei entrata
a far parte
della mia vita,
poetando dolcemente,
leggendo
ed apprezzando i sonetti miei.
Sei entrata
in me,
da lontano,
piano,
in punta di piedi
come una dolce creatura celeste.
E lievemente
mi hai destata
dal mio torpore,
conquistandomi
con il tuo artistico amore.
Il vero sé ama.
Il vero sé conosce.
Il vero sé comprende.
Il vero sé adora.
Il vero sé perdona.
Il vero sé tollera.
Il vero sé dimentica il vero sè!