Alla nonna Angela
Poeterò per te,
nonna,
perché so adoravi
ogni poesia!
Poeterò per te,
nonna,
perché sento
ancora in me
il tuo amore!
Poeterò per te,
nonna,
perché sei tuttora
nella mia mente!
Poeterò per te,
nonna,
perché sei il sole
ridente del mio cuore!
Alla mente infantile
non è caro il pianto!
Uscire vorrei
dal mio guscio.
Spalancare il mio uscio
desidererei ed andare lontano
per scordare
il mio penoso passato,
la mia monotona infanzia
senza alcuna cultura.
Vento d’aprile
che con il tuo alitare
purifichi il cielo
dai cirri grigi
della procella.
Ti prego
di purificare
anche
i miei pensieri.
Nell’anima mia
è ognora presente
il sonoro rintocco
delle campane
che tintinnano
a festa!
Però,
il profumo
anche
dell’ultimo fiore
sull’ultimo ramo,
lassù,
è sempre
presente e dolcissimo.
Sono
come l’ultimo fiore
sull’ultimo ramo.
Il cervello umano
è un computer,
è una calcolatrice
aventi immagini
e calcoli
fino all’infinito.
Karol: Papa e Papà….
……io non sono
che altro
un piccolo granello
di rosario
tra le Tue mani.
Ti prego,
accogli, sempre,
nel tuo cuore
ogni pensiero
del mio cuore.
Laggiù,
oltre il mare,
dove il sole declina
so che mi attende
un sogno surreale
che soltanto a me
è permesso di sognare
perché sono così.