bambini IN ANGOLA. ATTORI INVISIBILI?Sosteniamo il loro diritto alla cittadinanza

con la prima dello spettacolo di al di Roma avrà  inizio la (Centro Informazione e Educazione allo Sviluppo)

In Angola bambini e adolescenti sono stati i più colpiti dagli oltre 40 anni di guerra civile: vittime di brutali atti di violenza e di sfruttamento e reclutati come piccoli soldati; anche chi è scampato alle violenze del conflitto ne ha subìto gli effetti indiretti: mancanza di cibo, di ospedali e di scuole.

Il CIES (Centro Informazione e Educazione allo Sviluppo) è presente in Angola da più di dieci anni per cercare di dare un futuro agli oltre 100 mila bambini che oggi vivono separati dalle proprie famiglie e comunità , come piccoli randagi, nelle strade delle principali città . A più del 70% dei bambini angolani è negato il diritto di cittadinanza poiché non vengono registrati alla nascita: ufficialmente non esistono, sono invisibili quindi non hanno diritti.

, che , si pone l’obiettivo di sensibilizzare l?opinione pubblica portandola a conoscenza della difficile realtà  socio-economica che caratterizza, nella fattispecie, un gran numero di bambini e bambine angolani e raccogliere contributi che possano aiutarci a sostenere i nostri interventi nel Paese: corsi di alfabetizzazione per bambini e bambine esclusi dal sistema di educazione formale, attività  di sensibilizzazione destinate alle famiglie per registrare i loro bambini alla nascita, la creazione nella capitale Luanda di un centro diurno di recupero per bambine e ragazze ad alto rischio di sfruttamento sessuale e/o ex prostitute, corsi di formazione professionale per ragazzi e ragazze finalizzati al loro inserimento lavorativo.

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