ROMA – "Non ci saranno altri ingressi di lavoratori immigrati e, di fronte alla richiesta di aumentarne il numero da parte dei settori dell’agricoltura e del turismo, la risposta è negativà’.
Così il ministero del Welfare Roberto Maroni, nel corso della conferenza stampa sull’ attività del ministero nell’ultimo anno e sulla riforma delle pensioni. Una doccia fredda per tutte le imprese che sono a corto di lavoratori stagionali
Il ministro ha intenzione di bloccare gli ingressi fino a quando non entrerà in vigore il regolamento attuativo della Bossi-Fini. "Il vantaggio del nuovo sistema di assegnazione delle quote – ha detto – è che la quota stessa si riferisce a un contratto e non alla personà’
Del decreto attuativo però si sono perse da tempo le tracce.
"Non si sa in che cassetto sia finito, – nota polemicamente il ministro del Welfare – nonostante più volte abbiamo sollecitato sia il presidente del consiglio, sia il ministro dell’Interno a portarlo in consiglio dei ministri. Senza il regolamento quest’anno non sarà possibile aumentare la quota di ingressi di lavoratori extracomunitari".