:
1. essere costituiti ed aver svolto attività continuativa e stabile da almeno 5 anni;
2. avere modalità di lavoro integrate e sinergie operative con i servizi pubblici e le istituzioni locali;
3. praticare la collaborazione con altre organizzazioni di volontariato o Terzo Settore presenti sul territorio;
4. poter documentare la comunicazione orientata alla sensibilizzazione, coinvolgimento dell’opinione pubblica sui temi dell’azione volontaria o su quelli pertinenti le tematiche sociali, culturali e ambientali.
In particolare la Fondazione Italiana per il Volontariato e la Rivista del Volontariato istituiscono:
a. per una organizzazione di volontariato (così come definita nella legge 266/91) che abbia operato sul territorio con attività innovative e promozionali di prevenzione, reinserimento ed integrazione a favore di persone e nuclei familiari a rischio di emarginazione e/o devianza, con particolare attenzione ed impegno nell’attivazione ed autorganizzazione dei destinatari del servizio.
b. . Nell’ambito della Campagna del Millennio (), lanciata da 189 Capi di Stato e di Governo su iniziativa del Segretario delle Nazioni Unite al fine di raggiungere entro il 2015 una serie di obiettivi cruciali per lo sviluppo umano, la FIVOL parteciperà, nella misura del premio, al cofinanziamento di due progetti, proposti da organizzazioni di volontariato e da realizzarsi in ambito scolastico, che abbiano come finalità la diffusione dei temi della Campagna del Millennio quali strumenti di formazione alla cittadinanza attiva e alla solidarietà internazionale. La partecipazione FIVOL in qualità di partner di entrambi i progetti prescelti costituirà, nei modi che verranno concordati, un ulteriore apporto in termini di collaborazione e scambio di esperienze.
c. destinate a laureati in Giurisprudenza, Scienze Politiche, Sociologia, Psicologia e Scienze della Formazione che abbiano discusso una tesi, nel periodo gennaio – luglio 2004 e che abbiano riportato un voto almeno di 105/110, su una delle seguenti tematiche relative al volontariato:
1. Le valenze formative e l’acquisizione di competenze nell’esperienza di volontariato;
2. Motivazioni dei giovani volontari e loro valorizzazione nelle OdV;
3. Modelli di interazione tra organizzazioni di volontariato ed Enti locali;
4. La qualità delle organizzazioni di volontariato in ordine ai processi di innovazione interna e/o agli esiti dell’attività
5. Modelli, strumenti e prodotti dell’attività di comunicazione delle organizzazioni di volontariato
d. ad una impresa sociale selezionata sulla base dei seguenti requisiti:
– gemmazione da un’associazione/organizzazione di volontariato conservandone lo spirito solidaristico ma al tempo stesso produttivo o di servizi sociali/sanitari ovvero di beni e servizi, realizzati per la collettività;
– realizzazione di un significativo e dimostrabile impatto occupazionale soprattutto per persone svantaggiate;
– replicabilità dell’idea imprenditoriale anche in altre Regioni.
e. in partenariato con Cittadinanzattiva ad una organizzazione di terzo settore o civica che abbia realizzato un progetto nell’ambito del programma dell’anno europeo dell’educazione attraverso lo sport, in considerazione dell’importanza che questo ha nell’ambito educativo, in particolare nelle scuole.