Per il diversabile il corpo è uno strumento di facile comunicazione. Il volume vuole, vorrebbe, ridare al corpo la sua dignità ed il suo fondamentale significato, e alla mente la sua funzione primaria nella relazione con il corpo, entrambi come alternativa, ma anche come integrazione, riconoscendo le intrinseche relazioni fra questi due elementi ed i valori che possono portare, ora prevalendo l’uno, ora l’altro ma sempre insieme. Un excursus sulla corporeità e sul valore del rapporto mente/corpo/relazione, una riflessione sulle potenzialità del corpo come messaggio, linguaggio, come comunicazione alternativa alla parola, che si dovrebbe imparare a conoscere, ri-conoscere, a valorizzare. Il movimento corporeo ha diversi ambiti di riflessione e approfondimento: filosofico, psico-pedagogico, neurofisiologico, biomeccanico ecc. Il volume tratta di danzamovimento terapia, di attività sportiva, sessualità , dolore e malattia, del corpo e della mente-anima e delle loro interconnessioni.