DAL DIARIO DI PAOLO

Io sono nato a ospedale S. Giovanni il 28/10/70 e la nascita mi anno chiamato Paolo, quando mi anno portato a casa e sono venuti tutti a vedere come ero bello.
Quando andavo all’asilo vicino casa ero contento e quando sono andato nelle scuole ero triste, perché nelle scuole c’erano compagni strani, facevano dispetti di tutti i colori. E poi sono andato nell’82 a Progetto Insieme e andavo in giro per il quartiere a provare ragazze e mi dicevano sempre "bello vieni con noi in giro per Roma" e io dicevo "sì vengo insieme a voi" e sono rimasto contento di loro. Siamo andati sempre alle Ville, Villa Borghese Villa Lazzaroni e altre Ville e Bar Ristoranti in macchina.
Quando stavo un giorno solo, andavo in parrocchia e salivo sul muretto per vedere il campetto di gioco, il campo di calcetto della parrocchia mia. Quando sono sceso di corsa per andare dall’altra parte della Chiesa alle scalette, all’angolo sono corsi i poliziotti e mi anno messo la pistola adosso. Questi due amici del Bar anno detto che io ero di qua della Parrocchia. A 17 anni mi è successo, altrimenti mai e poi mai andavo da solo a prendere i mezzi autobus metropolitana treno per andare a lavorare. Prima andavo a lavorare a Gregna S. Andrea a fare la ceramica. Nel 90 si è passati a Torricola, perché la ceramica si era fermata e a Torricola si facevano le bomboniere. E allora sono andato a fare il giardiniere a Via del Casaletto a Il Trattore, dal 94 al 2002 il tirocinio e poi fisso come socio. E poi altre cose da fare con ragazze e altri, il sabato e la Domenica, partite e sportivo tifoso Lazio e Inter, giorno per giorno, sono della Lazio e tifo Inter.

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