Io non voglio essere cattiva, nervosa e isterica, come Pinocchio

IL CORO

L: Pinocchio è bugiardo e gli cresce il naso, perche dice troppe bugie. La fatina gli fà  crescere il naso più lungo
F: Gli uccellini gli beccano il naso e il naso si accorcia. Poi Mangiafuoco prende Pinocchio; e la balena mangia Geppetto e Pinocchio Pinocchietto.
L: La fatina vorrebbe dirgli,che un po l’educato deve fare.
Le bugie non si dicono. Sono brutte le bugie!
F: La fatina è bellissima perché perdona Pinocchio e con la bacchetta magica gli accorcia il naso.
L: La fatina gli diceva smettila Pinocchio! Madonna quanto è cafone Pinocchio! Pinocchio l’ha mandata pure a quel paese alla fatina. Povero Pinocchio eh??.
Pinocchio, ce le prende! Pinocchio dovrebbe andare più spesso a scuola per imparare a leggere e a scrivere. Io penso che quello che dice il mio amore Francesco è giusto! Lui dovrebbe andare più spesso a scuola.
F: Mangiafuoco mangia una mela, muore dopo. La bambina raccoglie le mele e le dò al lupo. Poi dopo un po’ muore il lupo. Poraccio il Lupo che muore. La bambina dopo sviene e Mangiafuoco gli dà  un bacio, un bacetto sulla guancia. Mangiafuoco che era resuscitato dopo va a giocare con Pinocchio. Mangiafuoco brucia Pinocchio. Pinocchio muore nell’acqua. Maledetto Mangiafuoco! Maledetto! Nell’acqua la balena apre la bocca con i suoi dentacci appuntiti. Che paura Pinocchio! Aiuto! Aiuto! Dove sta Pinocchio? Dove sta? Trema, ha freddo, tanto, tanto freddo. Poi la fatina accende il camino e riscalda a Pinocchio. Pinocchio dopo un po’ va a scuola e impara a scrivere e a leggere. Il maestro di Pinocchio lo promuove. Dopo Mangiafuoco gli dà  gli sculaccioni e lo frusta. Pinocchio gli chiede scusa e Mangiafuoco non lo frusta più. Poi sta male Pinocchio e la fatina chiama il dottore per curarlo, aveva 38 di febbre ci voleva la medicina. Quale? Quale medicina? Lo sciroppo. Pinocchio non fa più il burattino, diventa un bambino simpatico e carino, e visse felice e contento.

Io non voglio essere cattiva, nervosa e isterica, come Pinocchio.
Quando mi metto coricata a letto, alla fine la notte mi sento come una mucca e faccio il verso della mucca. Invece non lo sono, sono una persona umana. Quando sono dentro casa devo stare a letto, per non cadere; perché c’ho le crisi pilettiche. Invece quando leggo le riviste sto più calma. Leggo: ikea, casa viva.
Quando sto a teatro mi sento bene, normale, perché parlo con le mie amiche e i miei amici.

Non vedo l’ora che si farà  lo spettacolo e sto impazzendo.
Mi hanno fatto felicissima tutti i discorsi e i sentimenti dei miei amici.

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