Il conduttore Sansone ci ha abituati alle sue letture profonde, stavolta un estratto della letteratura russa, dalle Notti Bianche di Dostojevsky, un uomo disperato, alla fine della sua vita, che non gli ha dato niente, e scopre che non è stata niente, a segnare la crisi dell’uomo, di un’epoca, nient’altro che un sogno.
Ma passiamo al vivo della trasmissione, stavolta presente il co-conduttore Andrea Venuto che ha rilevato di un certo peso il suo amico Sansone, interessante la sua intervista al campione paralimpico, Oscar De Pellegrin, in collegamento telefonico da casa, sollecitato dalle domande del conduttore il campione ha voluto parlare del suo nuovo impegno come istruttore nella neo-scuola di Tiro con l’Arco, "Arco Senza Barriere" (http://www.arcosenzabarriere.it/), l’obiettivo è favorire la diffusione di questo nobile sport tra i giovani per le sue potenzialità che rendono la persona più autonoma, più soddisfatta e utile alla società , nella speranza che lo sport trovi sempre maggiore diffusione. In tal senso spazio trova lo spot della Cooperativa Matrioska realizzato dallo stesso De Pellegrin, con testimonial Marco Baldini, che mira all’abbattimento delle barriere fisiche e culturali.
La Compagnia "Sem Limites", i cui componenti sono tutti con disabilità , o quanto meno con un vissuto di strada alle spalle, hanno rappresentato varie coreografie negli studi della TV, veramente facendo di uno svantaggio un loro vantaggio. Commovente la maniera nella quale danzavano con un ragazzo in carrozzina dal quale hanno tratto tutta la mobilità possibile, con tutto l’affetto che si meritava, accompagnati da musiche di un cantautore brasiliano. Portavoce della Compagnia Mario Junior da Silva Martins, giovane ballerino, ex ragazzo delle favelas, che ci ha spiegato il loro lavoro che va avanti insieme dal 2003, le loro tournèe in Italia, paese al quale sono molto affezionati, la condizione dei "ragazzi" con disabilità in Brasile che, purtroppo non hanno un programma di inserimento lavorativo, come da noi con le cooperative e le imprese sociali, e che spesso sono relegati a casa, assistiti solo dall’amore delle famiglie, o ancor peggio emarginati dalla società .
Un grazie va al Cesc Project, rappresentato in studio dalla Sig.ra Valeria Piovesan, letteralmente innamorata della sua Compagnia di danza, perché è grazie a loro, ai loro volontari, che abbiamo l’occasione in Italia di poter ammirare le coreografie e le musiche di questi ragazzi. Vale la pena ricordare che la Compagnia sarà domani. 5 febbraio, a Roma, al Teatro delle Emozioni per uno spettacolo gratuito dalle ore 18.
Altro ospite in studio, doverosamente per questa serie di quattro prime puntate dedicate al Presidio del Lazio, la Dott.ssa Larzia Lo Guzzo, l’anima del progetto, dal 2007, la dottoressa ci ha ribadito il piacere che in questi anni è stato lavorare a fianco delle scuole, dei cittadini con disabilità , a partire da "Devianze", un progetto trasversale dei primi anni di attività , fino ad arrivare a questo ultimo, non meno impegnativo, che ci sarà domani, Smart Ability. A congedarsi Larzia Lo Guzzo ha voluto ricordare l’importanza della cooperazione sociale nell’economia e nel tessuto culturale e della realtà collettiva.
Per concludere, come sempre, immancabilmente, il Meteo, stavolta sudamericano, con previsioni sul Brasile e la sua afa, ed il TG del Presidio Lazio, presentato nell’occasione da Andrea Venuto, Polina Gracheva stavolta assente, un presentatore professionale, ma che sa essere bizzarro quando vuole.
Antonio De Honestis