Mentre ci avviciniamo alla fine della vincente serie televisiva, la vita con i suoi accadimenti continua, nonostante sia scomparso il padre del conduttore Sansone, questi, in maniera profonda, ha inaugurato la puntata con un sentito elogio per il papà , parole vere, sincere, che vengono da autentico affetto ossequioso per una persona di esempio, qualità come l’onestà , il sacrificio, l’ironia, parole del figlio che hanno commosso l’audience presente, buona volontà e gran cuore aggiungeremmo noi.
Per la cronaca c’erano molti ospiti in studio anche ieri sera, di particolare interesse si è rivelata la presenza di Guido Molese, del dell’Atac, che, sollecitato dalla co-conduttrice Francesca Tulli, ha introdotto il tema dell’accessibilità dei mezzi pubblici a Roma, qualcosa si sta muovendo, ma l’impegno profuso non è ancora sufficiente, ammette, come pure ha dovuto ammettere, rispondendo ad alcune telefonate arrivate per lui nel corso della trasmissione, che alcune zone, alcune linee, sono carenti, come pure vivo è il problema delle barriere culturali, che più di quelle fisiche, impediscono una piena integrazione della persona con disabilità .
Sempre di trasporti si è parlato con Roberto Romeo, presidente dell’Anglat, con Giulio Nardone dell’Associazione Disabili Visivi, importante ascoltarli per sensibilizzarsi su tematiche che di solito vengono escluse dalla riflessione civile, come il contributo di ogni cittadino potrebbe fare la differenza nel lungo cammino dell’emancipazione delle persone con svantaggio.
La cooperativa Cotrad di Roma era tra gli ospiti ed ha presentato il proprio progetto per gli anziani del I Municipio, un luogo dove socializzare o imparare nuove abilità coadiuvati da operatrici volenterose e comprensive, anziani che vanno dagli 80 ai 98 anni, che si trovano bene con loro, rimanendo attivi e vivi nonostante la tarda età .
Per le musiche doppio palco ieri sera, da una parte i giovani del frusinate, voci maschile e femminile e due chitarre, un rock che li vede al completo con basso e batteria, composizioni originali, speriamo che l’esperienza live in tv gli aiuti nel loro percorso professionale. Dall’altro lato il trio di chitarre di Stefano Pavan, un gruppo più maturo, musiche acustiche dal vago sapore californiano grazie anche al contributo di una slide guitar orizzontale, curiosità nel gruppo.
Ed infine tra gli ospiti, sempre del frusinate, la Cooperativa Aurora 2000 di Paliano, che ha promosso il loro festival per cortometraggi , realizzato con i ragazzi con difficoltà psichiche seguiti dal gruppo, una maniera per passare sabato prossimo 22 giugno, un pomeriggio fuori porta, alle ore 16,00 nella Sala dell’ex Cinema Esperia, poi magari tutti a cena, come suggerisce al pubblico Sansone.
Ebbene siamo alla fine di questo intenso e divertente percorso televisivo, manca solo la prossima ed ultima puntata, poi, se tutto va bene, ci rivediamo in autunno, ma, per ora, non perdete la grande festa finale di giovedì prossimo, sempre dalle 20.30 alle 23.