Serata variegata e intensa per la trasmissione televisiva, poesie in russo, interventi di strada di un simpatico "prete delle discoteche", e per l’orgoglio nazionale, veniamo a sapere pure che la scoperta della penicillina fu dovuta, nel 1895, al Prof. Vincenzo Tiberio, medico molisano.
Come ormai ci ha abituato la creativa regia del programma, la puntata si apre con una "Discoteca" da studio, musiche ritmiche da ballo, intervallate da canti gregoriani della "Sound of Silence" a noi nota, momenti sfrenati della compagine teatrale della cooperativa, e momenti di necessaria riflessione ad intermezzo, questo per dare il benvenuto a Don Giovanni Carpentieri e alla sua associazione "Fuori della Porta" (http://www.fuoridellaporta.it/), un’associazione di matrice cattolica che interviene volontariamente nelle strade e nelle discoteche per aiutare ed evangelizzare ragazzi e ragazze che, magari, vivono la noia e la crisi dei valori come impellenza, alla quale Don Carpentieri risponde con la loro presenza attiva sui luoghi di "svago" e ricreativi. Più nello specifico il sacerdote ha spiegato come il loro intervento si estenda anche in territori cosiddetti pericolosi, come l’aiutare le giovani straniere prostitute sulle strade romane, magari a rivedere i loro piani di vita in una prospettiva di un’esistenza più sobria e meno rischiosa e pericolosa di quella della strada.
Dicevamo letteratura russa, infatti vediamo in un video la bella Mascia Kachan, della cooperativa, recitare in russo, fianco a fianco con Pino Quartullo, il noto attore, un poema in lingua originale di Boris Pasternak, l’attore si mostra compiaciuto e divertito nello scimmiottare il poema in un russo dalla pronuncia che lascia un po’ a desiderare…
Una storia che inorgoglirebbe il nostro Paese potrebbe essere quella, vera e documentata, del nipote del Prof. Vincenzo Tiberio, presente in studio tra gli ospiti, che ha raccontato la storia della sua famiglia legata al nonno, il professore appunto, che arrivò, molti anni prima della scoperta inglese ufficiale di Alexander Fleming nel 1929, alla penicillina; risulta doveroso, infatti, ricordare che il medico Vincenzo Tiberio già nel 1895 pubblicò all’Università di Napoli uno studio sugli effetti di questa muffa che egli notò in un pozzo vicino la sua casa di Arzano.
Da notare, infine, il video di Matrioska sui ragazzi bielorussi di Begoml, qui nei momenti di prima conoscenza con la accogliente comunità italiana che, pian piano, con molto impegno e sacrifici, sta riscattando questi ragazzi da un’infanzia che, spesso e purtroppo, sarebbe meglio per loro dimenticare, ragazzi ora felici, molti di loro a Roma, lavorano con la cooperativa o sono in contatto con il gruppo di queste famiglie romane attive da anni in questo campo.
Spero farà piacere ai lettori che la trasmissione continua sempre meglio a crescere, e dà appuntamento al prossimo giovedì per una puntata speciale dal formato esteso di un’ora e mezza, sempre dalle 20.30 su Gold TV, buona visione.