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Venerdì 27 Novembre 2010, in piena notte (in Italia erano circa le 2), siamo stati svegliati da una telefonata dalla Bielorussia…..
I quattro ragazzi che ci dormivano dentro (Katia, Toma, Denis e Nicolaj) sono scappati dalle finestre, dopo avere rotto i vetri, giusto in tempo… Il fuoco aveva già sbarrato la strada per la porta di ingresso…
Cosa è successo?
La vecchia stufa della Casa, che doveva essere sistemata da qualche tempo, è esplosa.
Un cane che dormiva nella Casa (da sempre, avevamo proibito ai ragazzi di fare dormire animali in casa) ha svegliato i nostri ragazzi e li ha salvati da una fine tragica.
Ora non c’è più nulla.
Niente Casa.
Niente vestiti.
Niente cibo.
Niente oggetti.
Niente di niente.
Ci siamo ritrovati solo quattro ragazzi spauriti, in pigiama e senza scarpe.
Domani 8 Dicembre 2010…. andiamo in Bielorussia e vediamo cosa fare.
Per ora, i 4 ragazzi si sono ammucchiati nelle altre 3 Case, proprio come un anno fa, quando scoppiò un’altra stufa in un’altra Casa…. ma allora fu solo tanto fumo ed una stanza rovinata…. ora ci sono solo ceneri e ceneri.
Cenere…..
Ma su quella cenere, paradossalmente, balleremo e festeggeremo….
Infatti,
Katia è stata la prima abitante della Casa "Pinocchio", quella che tagliò il nastro dell’inaugurazione insieme a noi, quella che voleva andarsene quasi subito…
Dima arrivò poco dopo, una sera a Begoml…. sporco e pieno di pulci..
Ora, da qualche mese, abitano insieme in una piccola casa… una stanza con un letto, un paio di mobili, un fornello per cucinare e un secchio per non essere costretti ad andare sempre al bagno all’aperto…
Sono felici e contenti… e noi lo siamo anche più di loro….
Gli sposi non lo sanno…..ma, dall’Italia, porteremo un bellissimo vestito da sposa che ci hanno regalato (da alta sartoria)…. e poi ci sarà una cena al ristorante con l’orchestra…. ma gli sposi non lo sanno
E poi proviamo anche a fare un Servizio videofotografico come si deve…. portiamo anche videocamere e macchine fotografiche e operatori della Cooperativa Matrioska…. proviamo a vedere che succede…
Tra ieri e oggi, con un rapido giro di telefonate, abbiamo raccolto borse e borse di giacche, cappotti, maglioni e coperte per i 4 ragazzi senza Casa…. partiremo strapieni…. speriamo che all’Aeroporto non ci spellino con le tasse sul sovrappeso!!!
Insomma…. tuttosommato….. è comunque festa….
Una Comunità si ricompatta, tra il fuoco e i fiori d’arancio.
Una Comunità che parte dall’Italia e arriva in Bielorussia e poi ritorna in Italia… e poi…
Ce la faremo ancora una volta…. e cresceremo un altro po’, nella testa, nella pancia e nel cuore….