Dedico
questo pensiero poetico
e colmo d’amore
ai miei indimenticabili morti
che sento sempre vivi in me.
Profondo autunno
sei distante
di pochi chilometri
dalla stagione bianca.
Violenta pioggia autunnale,
tu,
con la forza del vento
spogli ogni albero.
Nudo lo rendi
e scheletrito.
Rosso la sera,
un sole splende
si spera.
Rosso la mattina,
la procella
è vicina.
Amo rammentare
questo detto
della mia ilare ava.
Letteralmente
l’inverno sta avanzando.
Non s’ode nient’altro
che l’eco della furiosa tramontana.
Intanto mi ricordo
del biancospino in fiore…..
I rami degli alberi
si vestono di neve e di brina.
Mentre io
mi spoglio dal cotone ed indosso la lana.
L’amicizia è
una stretta di mano soltanto!
Io, sin da bambina,
ho udito le parole
con i miei vivaci occhi
ed ho udito ogni suoni
con il tatto.
Penso che ogni parola
abbia un significato
tutto suo
ed ogni suono contenga
una musica
sublime ed articolata.
La vera maestra
è la vita!